Discussione:
.NET, Palladium e blindatura dei software su pc
(troppo vecchio per rispondere)
Setec Astronomy
2003-09-11 17:47:03 UTC
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Riflettevo sul fatto nella prospettiva futura di Palladium ci dovra'
essere "qualcosa" nel pc che dovra' impedire ai software non
certificati di girare. Questo "qualcosa" potrebbe essere software,
hardware, o entrambi.
[cut]
Voi che ne dite?
2 cose:

1^ Bill Gates (in persona, cito testualmente) ha dichiarato,
"finalmente avremo un sistema dove la mano sinoistra non sa cosa fa la
destra" e viceversa (ndr.).
Ora mi chiedo, ma questo modo di dire (quello delle mani ...) non ha
sempre avuto una accezione negativa, spesso lo si utilizza parlando
delle forze dell'ordine, dei miltari, della sanita' etc. Ma allora per
quale motivo si ritiene un passo avanti se viene applicato al monto
dell'IT

2^ Sono gia' pronto, ho gia' fatto posto in garage, iniziera' ad
assemblarmi personal computer fatti in casa (o garage), e li vendero' a
chi vorra' comprarmeli. Non credo certo a quel tecnico che una volta mi
disse "nel mondo c'e spazio per al massimo 4 o 5 computer" ...

Saluti.
--
I'am what I'am, I do what I can
Zortek
2003-09-11 17:54:49 UTC
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Post by Setec Astronomy
1^ Bill Gates (in persona, cito testualmente) ha dichiarato,
"finalmente avremo un sistema dove la mano sinoistra non sa cosa fa la
destra" e viceversa (ndr.).
cosa intendeva esattamente? Palladium, anzi, sara' il trionfo del controllo
totale: ad esempio, connettendosi ad un sito Palladium-compliant di
e-commerce, ancora prima di fare acquisti loro sapranno pure il tuo numero
di scarpe, e tutto dal serial del tuo sistema operativo e del tuo pc
combinati insieme ad altri dati identificativi. I software, allo stesso
modo, non potranno girare se prima non autenticati da un server di
registrazione Palladium. Eccetera.
Post by Setec Astronomy
2^ Sono gia' pronto, ho gia' fatto posto in garage, iniziera' ad
assemblarmi personal computer fatti in casa (o garage), e li vendero' a
chi vorra' comprarmeli. Non credo certo a quel tecnico che una volta mi
disse "nel mondo c'e spazio per al massimo 4 o 5 computer" ...
e con quali componenti li assemblerai, visto che il mercato dell'hardware si
sta gia' spostando tutto sui Palladium? Processori Z80 e memorie SIMM dei
mercatini dell'antiquariato? ;)

Ciao, Sandro
Zortek
2003-09-11 19:13:06 UTC
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E perche' no?
e che software ci fai girare? software creati ad-hoc su quell'hardware
specifico con compilatori di 20 anni prima e quindi invendibili?

Ciao, Sandro
Roal Zanazzi
2003-09-13 18:59:54 UTC
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Post by Zortek
Post by Setec Astronomy
2^ Sono gia' pronto, ho gia' fatto posto in garage, iniziera' ad
assemblarmi personal computer fatti in casa (o garage), e li vendero' a
chi vorra' comprarmeli. Non credo certo a quel tecnico che una volta mi
disse "nel mondo c'e spazio per al massimo 4 o 5 computer" ...
e con quali componenti li assemblerai, visto che il mercato dell'hardware si
sta gia' spostando tutto sui Palladium? Processori Z80 e memorie SIMM dei
mercatini dell'antiquariato? ;)
AAA Vendo a prezzo modico 4 PC Pentium (da 75 a 166 MHz) completi di
motherboard, CPU, RAM SIMM... :-P
--
Roal Zanazzi
Luca T.
2003-09-11 18:30:09 UTC
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Se fosse software, potrebbe essere craccato, e quindi sarebbe perfettamente
aggirabile.
Se fosse hardware, posso immaginare che sarebbe un chip (rom?) contenente
una logica di verifica, una sorta di scatolotto da cui esce una sorta di
si/no, in qualunque forma questo sia. In questo caso il chip potrebbe essere
sostituito con un chip diverso, riprogrammato e craccato.
Se fosse misto hardware/software, si potrebbe aggirare con l'insieme delle
due cose riportate sopra.
Il chip (Fritz) sarà inizialmente montato sulla scheda madre e poi
diventerà parte integrande della CPU (rendendo quindi impossibile
qualsiasi tentativo di modifica hardware).

Il chip funziona (presumibilmente) in questo modo:
Al boot il chip verifica che il checksum della BIOS sia quello che
dovrebbe essere, se è ok gli permette l'esecuzione, se no il computer si
ferma.
La bios carica il settore di boot del sistema operativo, il chip fritz
controlla che tale settore sia inalterato e verifica che il programma
richiamato dal settore di avvio abbia un CRC certificato (il chip FRITZ
sembra avere un piccolo database aggiornabile dal SO (certificato)
contenente queste informazioni).
A questo punto il programma di avvio carica il kernel del SO e ne
verifica il CRC (il chip fritz a questo punto non serve più in quanto
sicuramente il kernel caricato è quello originale).
Il kernel del SO carica tutti gli altri moduli controllando di volta in
volta il CRC di ognuno.
Il SO può aggiornare il database interno a Fritz, ma solo da siti
internet autorizzati e protocolli naturalmente crittati... la stessa
comunicazione delle periferiche hardware all'interno del PC (il BUS di
sistema) è a sua volta crittata... ossia... la CPU dialoga con l'HD, la
RAM, etc in forma crittata.
L'elenco dei siti autorizzati è naturalmente all'interno del SO.
Il SO si rifiuterà di eseguire codice di cui non ne conosce
preventivamente il CRC (il database interno del SO è naturalmente
continuamente aggiornato via Internet).

Come vedi qualsiasi modifica a parti software ne alterano il CRC (in
realtà non è un CRC ma è qualcosa di ancora più sicuro) e quindi bene o
male il boot si interrompe nella catena.
Essendo il primo pezzo della catena verificato via hardware (e quindi
non craccabile) è pressocché impossibile eseguire codice non certificato
su tale macchina.

Presto il chip Fritz sarà presente non solo nei PC ma anche nelle
periferiche hardware tipo TV, stereo, etc.

La verifica del codice CRC comporta i seguenti vantaggi:
1) niente più virus, dialer e software di dubbia provenienza
2) niente più software pirata (è sempre necessario che il software sia
prima verificato attraverso internet con un enorme database di software
autorizzati)

Tale verifica comporta anche un infinità di svantaggi:
1) nessun software opensource e gratuito potrà essere eseguito su tale
macchina in quanto nessun team opensource dispone di una quantità di
soldi tale da far certificare i propri software gratuiti
2) nessuno potrà sviluppare software in proprio a meno di non pagare la
"tassa" sicuramente elevata per certificare i propri software
3) gli MP3 scompariranno in quanto non esisterà nessun player per MP3
4) il produttore del software potrà "affittarvi" il software per (per
esempio) 1 anno oppure per un numero stabilito di esecuzioni
5) la RIAA potrà limitare ulteriormente la nostra libertà di ascolto del
brani musicali decidendo per esempio quante volte possiamo ascoltare il
CD che abbiamo comprato (in quanto il database sarà globale e
accessibile da qualsiasi periferica hardware in grado di leggere tale CD
che naturalmente sarà coperto da DMCA e quindi nessun produttore potrà
creare player per tale supporto non autorizzati)
6) vi lascio immaginare il resto

Dopo diverse proteste è stato deciso che il chip Fritz potrà essere
disabilitato dall'utente, quando il chip Fritz è abilitato solo il
software autorizzato funzionerà, quando è disabilitato il software
autorizzato potrà decidere di non funzionare più, il reverse engineering
di software certificato per rimuovere questa protezione è illegale
perché protetto da DMCA, quindi se cercate di rendere eseguibile
software che voi avete comprato su un sistema con Fritz disabilitato
rischiate una multa esorbitante e carcere. Stessa cosa vale per chi
produce software non certificato in grado di leggere/scrivere supporti
Fritz-only.

Ciao,
Luca
Zortek
2003-09-11 18:45:52 UTC
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Post by Luca T.
Il chip (Fritz) sarà inizialmente montato sulla scheda madre
quindi sara', almeno in questa prima fase, perfettamente craccabile
Post by Luca T.
e poi diventerà parte integrande della CPU (rendendo quindi impossibile
qualsiasi tentativo di modifica hardware).
la domanda a questo punto e' la seguente: i produttori di CPU (Intel, AMD),
sposteranno TUTTO il loro mercato verso Fritz, oppure produrranno anche CPU
compatibili x86 e prossima evoluzione verso i 64 bit SENZA il chippetto
malefico? In questo secondo caso, assolutamente probabile, si verrebbe a
creare un mercato, parallelo, di pc non-Palladium perfetta evoluzione di
quelli attuali. Quanto durera' questo mercato? Quanta parte degli utenti pc
si sposteranno verso Palladium e quanti resteranno ancorati ai "vecchi" pc
sbloccati e liberi di far girare software generico?
Questo dovra' essere il mercato a dirlo. Certo, se le vendite dei pc
Palladium non decolleranno, anche i produttori hardware si dovranno regolare
di conseguenza, senz'altro aumentando i prezzi dei componenti sbloccati per
cercare di scoraggiare il mercato e indirizzarlo verso Palladium. Tra
qualche anno ne vedremo delle belle.

Ciao, Sandro
Luca T.
2003-09-11 19:15:59 UTC
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Post by Zortek
quindi sara', almeno in questa prima fase, perfettamente craccabile
È possibile... del resto la stessa XBOX dovrebbe essere dotata di un
primitivo chip Fritz... ed è stata craccata da tempo.
Resta il problema di quando tale chip sarà integrato nel processore...
Post by Zortek
la domanda a questo punto e' la seguente: i produttori di CPU (Intel, AMD),
sposteranno TUTTO il loro mercato verso Fritz, oppure produrranno anche CPU
compatibili x86 e prossima evoluzione verso i 64 bit SENZA il chippetto
malefico? In questo secondo caso, assolutamente probabile, si verrebbe a
Se il chip è disabilitabile è possibilissimo che fra 10 anni ce lo
troveremo ovunque in forma disabilitata... poi basterà una legge per
forzarne l'abilitazione su tutte le periferiche (basta che per esempio
la RIAA paghi a sufficenza i politici per fargli dire che è cosa buona e
giusta l'abilitazione forzata).
Il chip Fritz, da quello che si sa, può essere abilitato da remoto
(sempre via Internet).
Probabilmente si svilupperanno nuovi processori né Intel né AMD per
coloro che non vogliono sentirne nemmeno parlare di chip Fritz... e sarà
quasi certamente una marca proveniente dall'Asia.
Post by Zortek
creare un mercato, parallelo, di pc non-Palladium perfetta evoluzione di
quelli attuali. Quanto durera' questo mercato? Quanta parte degli utenti pc
Sperò finché sarò vivo io.
Post by Zortek
si sposteranno verso Palladium e quanti resteranno ancorati ai "vecchi" pc
sbloccati e liberi di far girare software generico?
Tutti quelli che hanno un cervello ;)
Post by Zortek
Questo dovra' essere il mercato a dirlo. Certo, se le vendite dei pc
Palladium non decolleranno, anche i produttori hardware si dovranno regolare
Il problema è che molta gente non sa nemmeno cosa sia... quindi è
piuttosto facile inserirlo nei processori e lasciarlo latente finché le
carte in tavola non devono cambiare... del resto le leggi di background
sono già state fatte e la DMCA ne è un esempio, nonostante tale legge
rubi gran parte delle libertà di utente che ognuno di noi ha... nessuno
ha fatto nulla per tentare di bloccarla.
Post by Zortek
di conseguenza, senz'altro aumentando i prezzi dei componenti sbloccati per
cercare di scoraggiare il mercato e indirizzarlo verso Palladium. Tra
qualche anno ne vedremo delle belle.
Spero di non vederlo quel giorno...

Ciao,
Luca
Razziatore
2003-09-11 21:17:43 UTC
Permalink
Post by Zortek
si sposteranno verso Palladium e quanti resteranno ancorati ai "vecchi" pc
Post by Zortek
sbloccati e liberi di far girare software generico?
Tutti quelli che hanno un cervello ;)
Il problema non è cosa faremo noi informatici ma cosa fara la
casalinga quando deve comprare un PC per il figlio...

il grosso dei mecrati di PC è fatto per persone che non sanno un H di
informatica e che prendono la prima fregatura che gli capita. Chi di
non non ha mai avuto un PC di una grande catena ( Computer Discount,
Vobis ecc ) invece di autoassemblato?

Per non parlare delle industie e della publica aministrazione... loro
fanno gare o cmq trattative private e se c'è o non c'è il chip friz
non gne ne potrebbe impratere di meno.

La cosa che mi spaventa di + e che la magior parte neache sanno cosa è
Palladium. E non sanno che sia la AMD che la Intel hanno gia
sottoscritto e anche altre grosse case ( essempio la creative ).
Il Razziatore,
The Only Good Windows is an uninstalled Windows
-----------------------------------------------
E-MAILs : ***@NOSPAMnetscape.net
ICQ : 67552596
-----------------------------------------------
Founder of MediaPlayer Project
http://mpp.iwebland.com
Luca T.
2003-09-11 23:07:17 UTC
Permalink
Post by Razziatore
Il problema non è cosa faremo noi informatici ma cosa fara la
casalinga quando deve comprare un PC per il figlio...
Vero, per questo sono membro dell'EFF (Electronic Frontier Foundation [
http://www.eff.org ]). Non posso andare in giro ad istruire la gente...
ma (per quel che mi è possibile) posso contribuire ad impedire che leggi
idiote passino per ignoranza in materia di giudici, avvocati, politici
et similia.
Post by Razziatore
il grosso dei mecrati di PC è fatto per persone che non sanno un H di
informatica e che prendono la prima fregatura che gli capita. Chi di
non non ha mai avuto un PC di una grande catena ( Computer Discount,
Vobis ecc ) invece di autoassemblato?
Già... ricordo quando avevo 12 anni che ho pagato 4 MByte di RAM 250'000
lire e 100'000 lire il tecnico che me le ha montate :(
Post by Razziatore
Per non parlare delle industie e della publica aministrazione... loro
fanno gare o cmq trattative private e se c'è o non c'è il chip friz
non gne ne potrebbe impratere di meno.
Bé, anche se loro (gli enti pubblici) hanno Fritz non importa (anzi...
risparmierà un sacco di soldi di manutenzione delle macchine allo
stato), quello che invece spaventa è la possibilità che questa
tecnologia passi inosservata finché tutti ce l'hanno e devono adattarsi.
Mai letto il libro "1984" di Orwell?
Post by Razziatore
La cosa che mi spaventa di + e che la magior parte neache sanno cosa è
Palladium. E non sanno che sia la AMD che la Intel hanno gia
sottoscritto e anche altre grosse case ( essempio la creative ).
Già. Purtroppo alla gente non importa adesso, pagheranno i loro figli.

I worry about my child and the Internet all the time, even though
she's too young to have logged on yet. Here's what I worry about.
I worry that 10 or 15 years from now, she will come to me and say
'Daddy, where were you when they took freedom of the press away from
the Internet?' -Mike Godwin

Chissà quali altre "libertà" saranno in grado di toglierci fra 10 o 15
anni se il progetto Palladium andrà in porto.

Ciao,
Luca
Cooper
2003-09-12 09:45:30 UTC
Permalink
Post by Luca T.
Vero, per questo sono membro dell'EFF (Electronic Frontier Foundation [
http://www.eff.org ]). Non posso andare in giro ad istruire la gente...
ma (per quel che mi è possibile) posso contribuire ad impedire che leggi
idiote passino per ignoranza in materia di giudici, avvocati, politici
et similia.
Per coerenza non spetta a te giudicare una legge idiota solo perchè non la
condividi..... o peggio ancora non la accetti... sai cosa è la democrazia?
No? Cerca sul vocabolario.
Post by Luca T.
Già... ricordo quando avevo 12 anni che ho pagato 4 MByte di RAM 250'000
lire e 100'000 lire il tecnico che me le ha montate :(
Non è che li pagavi solo te... i prezzi erano quelli... e fra 10 anni
troverai quello di ora anzi di meglio a prezzi ancora più bassi, quindi non
stupirti.
Post by Luca T.
Chissà quali altre "libertà" saranno in grado di toglierci fra 10 o 15
anni se il progetto Palladium andrà in porto.
Se ti riferisci alla libertà di scaricare tutto gratis e impunenemente, fan
bene a togliere tale libertà, perchè lede la libertà altrui e a favore
esclusivo della propria.


Cooper
Luca T.
2003-09-12 11:06:49 UTC
Permalink
Post by Cooper
Per coerenza non spetta a te giudicare una legge idiota solo perchè non la
condividi..... o peggio ancora non la accetti... sai cosa è la democrazia?
No? Cerca sul vocabolario.
No, sono perfettamente in grado di usare la mia testa. Posso
tranquillamente capire quando una legge serve solo a proteggere le
multinazionali rubando in modo subdolo i diritti degli utenti. E non
fare lo spiritosone con me che non sono né tuo fratello né tuo cugino.
Post by Cooper
Non è che li pagavi solo te... i prezzi erano quelli... e fra 10 anni
troverai quello di ora anzi di meglio a prezzi ancora più bassi, quindi non
stupirti.
Non è vero. Poco dopo (un mese o due) ho avuto modo di far installare
nuove periferiche e sai quanto mi hanno chiesto per l'installazione (in
un altro negozio naturalmente)... niente! Nemmeno un centesimo.
Post by Cooper
Se ti riferisci alla libertà di scaricare tutto gratis e impunenemente, fan
bene a togliere tale libertà, perchè lede la libertà altrui e a favore
esclusivo della propria.
Ma di cosa stai parlando? Non era certo a questo che mi riferivo. Ma
leggere i post prima di rispondere?
Post by Cooper
Cooper
Ciao,
Luca
Zortek
2003-09-12 14:02:34 UTC
Permalink
rabbia.... sto cazzo di FRITZ non può essere obbligato e imposto....
non lo sara'. Prima verra' nascosto nei processori e disattivato, poi, nel
corso degli anni, aumentera' il numero dei software che richiederanno che
questo sia attivo, e alla fine verra' attivato di default e reso non piu'
disattivabile. A quel punto, almeno nelle intenzioni di Microsoft, alla
gente non dovrebe piu' importare di Fritz, visto che ormai si sarebbe
abituata ad usare solo software certificato.

Il "trucco" quindi e' un'introduzione mooooolto graduale di Palladium, con
l'obiettivo finale di farcelo trovare a tutti in casa.

E c'e' di piu', quando Palladium magari sara' affogato nell'elettronica del
televisore, vcr, lavatrice, frigo, cellulare, ecc. ti servira' un pc
Palladium per poterli comandare, se dovessi avere un pc cinese con il
chippetto di concorrenza e linux sopra questi sarebbe perfettamente inutile
visto che non entrerebbe nella rete aziendale, non sincronizzerebbe l'agenda
del cellulare, non sarebbe in grado di pilotare o monitorare gli
elettrodomestici, ecc.

Ciao, Sandro
Cooper
2003-09-12 14:12:57 UTC
Permalink
Post by Zortek
rabbia.... sto cazzo di FRITZ non può essere obbligato e imposto....
non lo sara'. Prima verra' nascosto nei processori e disattivato, poi, nel
corso degli anni, aumentera' il numero dei software che richiederanno che
questo sia attivo, e alla fine verra' attivato di default e reso non piu'
disattivabile. A quel punto, almeno nelle intenzioni di Microsoft, alla
gente non dovrebe piu' importare di Fritz, visto che ormai si sarebbe
abituata ad usare solo software certificato.
Sono pure supposizioni, io aspetterei ancora un po' prima di fare queste
affermazioni.
Post by Zortek
Il "trucco" quindi e' un'introduzione mooooolto graduale di Palladium, con
l'obiettivo finale di farcelo trovare a tutti in casa.
E c'e' di piu', quando Palladium magari sara' affogato nell'elettronica del
televisore, vcr, lavatrice, frigo, cellulare, ecc. ti servira' un pc
Palladium per poterli comandare, se dovessi avere un pc cinese con il
chippetto di concorrenza e linux sopra questi sarebbe perfettamente inutile
visto che non entrerebbe nella rete aziendale, non sincronizzerebbe l'agenda
del cellulare, non sarebbe in grado di pilotare o monitorare gli
elettrodomestici, ecc.
Come sopra, hai detto che ancora nulla è concreto, quindi fare queste
supposizioni è prematuro, aspettiamo e osserviamo gli sviluppi, la realtà
infondo può essere benissimo diversa da come la si sta dipingendo adesso.

Cooper.
Zortek
2003-09-11 19:15:51 UTC
Permalink
rende il sistema accessibile agli utenti, fare un sistema che giri su
hardware predefiniti significa non poterlo usare su macchine già esistenti
e
forzare l'utente a comprare una macchina aggiornata.
infatti il punto e' proprio questo. I vecchi pc dopo 2/3 anni vengono
dismessi "naturalmente" (per usura, guasti o semplici upgrade di memorie e
cpu), e quando sul mercato ci saranno solo processori (e periferiche)
Palladium, la scelta sara' obbligata. Nessuno, oggi, continuerebbe ad usare
un 486 con Win3.1, considerando le macchine che ci sono oggi. Allo stesso
modo nessuno, nel 2008, si sognera' di usare un P4 a 3 GHz con WinXP.

Ciao, Sandro
Frunktz
2003-09-12 06:47:52 UTC
Permalink
Scusate se mi intrometto gente, ma è curioso vedere che i programmatori sono
i primi a lamentarsi... Concordo pienamente sul fatto che non ci sia più
possibilità di sviluppo per piccole-medie aziende e privati, ma pensate che
tutte le idee di IBM (server galattici con installato Linux, ecc...) vadano
tutti in fumo? Dubito, almeno immagino così...
E pensare che secondo me questa iniziativa è stata lanciata per aiutare i
programmatori, per difendersi da chi kr4ccava il loro software... almeno
penso...
Ciao
Zortek
2003-09-12 07:02:07 UTC
Permalink
pensate che tutte le idee di IBM (server galattici con installato Linux,
ecc...) vadano
tutti in fumo?
il mercato dei minicomputer e dei mainframe continuera' la sua vita propria,
basato com'e' gia' oggi e da molti anni su processori non-Intel e sistemi
operativi proprietari. Qui si sta parlando del mercato dei pc, che non ha
niente a che vedere con mini e main.
E pensare che secondo me questa iniziativa è stata lanciata per aiutare i
programmatori, per difendersi da chi kr4ccava il loro software... almeno
penso...
il concetto e' un po' piu' ampio: con Palladium si vuole proteggere (e
impedire la diffusione non autorizzata) del materiale coperto da copyright,
e in questo ambito rientrano, oltre al software, musica, video, e grafica in
genere. Il concetto e' stato poi esteso alla "sicurezza d'accesso": ogni
macchina sara' identificabile, e cosi' il proprietario, in questo modo
chiunque si colleghi ad un sito qualunque sara' registrato e tracciato con i
suoi dati personali.
Questa e' la prospettiva.

Ciao, Sandro
Cooper
2003-09-12 09:50:57 UTC
Permalink
Post by Zortek
il concetto e' un po' piu' ampio: con Palladium si vuole proteggere (e
impedire la diffusione non autorizzata) del materiale coperto da copyright,
e in questo ambito rientrano, oltre al software, musica, video, e grafica in
genere. Il concetto e' stato poi esteso alla "sicurezza d'accesso": ogni
macchina sara' identificabile, e cosi' il proprietario, in questo modo
chiunque si colleghi ad un sito qualunque sara' registrato e tracciato con i
suoi dati personali.
Questa e' la prospettiva.
Con tutto il rispetto sono solo voci di corridoio, potranno registrare gli
ip, ma non i dati personali per due motivi: 1) un pc può essere usato da più
persone.... 2) i dati personali sono protetti dalle leggi sulla privacy (non
solo nazionale, ma anche internazionale).
Quindi tutte ste dicerie servono solo a disorientare e discreditare un
prodotto il cui fine è si proteggere il diritto d'autore (e va protetto) e
non diciamo che è una violazione della libertà perchè non lo è....
Se si vuole musica si compra e si spende il giusto.... anzichè scaricarla
impunemente.... ricordiamo che su quella musica ci hanno lavorato delle
persone... e il loro lavoro va retribuito come va retribuito quello dei
programmatori e di tutti coloro che lavorano professionalmente.
Quindi famola finita con questa campagna contro-windows, perchè la verità
(quella vera, non presunta) si saprà solo quando avremo tutto sulle mani e
non per sentito dire.
Cooper.
Luca T.
2003-09-12 11:10:43 UTC
Permalink
Post by Cooper
Con tutto il rispetto sono solo voci di corridoio, potranno registrare gli
ip, ma non i dati personali per due motivi: 1) un pc può essere usato da più
persone.... 2) i dati personali sono protetti dalle leggi sulla privacy (non
solo nazionale, ma anche internazionale).
Quindi tutte ste dicerie servono solo a disorientare e discreditare un
prodotto il cui fine è si proteggere il diritto d'autore (e va protetto) e
non diciamo che è una violazione della libertà perchè non lo è....
Se si vuole musica si compra e si spende il giusto.... anzichè scaricarla
impunemente.... ricordiamo che su quella musica ci hanno lavorato delle
persone... e il loro lavoro va retribuito come va retribuito quello dei
programmatori e di tutti coloro che lavorano professionalmente.
Quindi famola finita con questa campagna contro-windows, perchè la verità
(quella vera, non presunta) si saprà solo quando avremo tutto sulle mani e
non per sentito dire.
Stavo per risponderti riga per riga, ma poi ho capito che è una cosa
inutile. Se non ci arrivi non ci arrivi, punto.

Ciao,
Luca
Cooper
2003-09-12 13:03:27 UTC
Permalink
si e no. Se la licenza d'uso ti chiedera' di registrare i tuoi dati
personali presso un server di registrazione tu sarai esposto, con i dati
identificativi di software e pc, sul server e di conseguenza all'azienda
da
cui hai comprato il software. Se rifiuterai di dare i tuoi dati l'azienda
potra' negarti l'uso del software.
Ma la scelta finale spetta all'utente non al produttore. Se l'utente
rifiuta, non lo usa, se accetta... ben venga. Del resto, che un software
vada pagato è giusto che sia cosi, chi lo vuole gratis.... si arrangia
rinuncia e usa tutt'altro.
Chi paga, cosa ha da nascondere? Io penso nulla, il problema quindi si pone
solo ed esclusivamente per chi vuole fare il furbetto.
Post by Cooper
Quindi famola finita con questa campagna contro-windows, perchè la verità
(quella vera, non presunta) si saprà solo quando avremo tutto sulle mani e
non per sentito dire.
allora sara' troppo tardi per fare qualcosa.
Per cosa? Per non avere più tutti i programmini gratis? A beh certo sarebbe
troppo tardi.... ma se vuoi tutelare ciò che produci, te come tutti gli
altri, non credo proprio che sia troppo tardi anzi.... è una buona carta per
aver riconosciuto un diritto.... spesso violato da questi utenti che
craccano e usano illegalmente il software prodotto da terzi senza spendere
manco mezzo centesimo...
Io sono a favore quindi per questo progetto solo ed esclusivamente perchè
condivido l'idea che il lavoro altrui vada protetto, ma non sono d'accordo
sul fatto che bisogna parlare per sentito dire e prima del tempo senza
ancora avere dati certi (non parole ma fatti) certi.... su come stiano
realmente le cose.
Qui si sta solo ipotizzando, supponendo nulla di concreto in realtà, l'unica
cosa di concreta è che si sta causando un danno di immagine a qualcosa che
può essere a favore di tutti meno a coloro che vogliono il tutto
gratuito.... senza uscire manco mezzo centesimo dalle tasche di mammina e
papino, per intenderci. Ma che usino l'opensource e non scazzino (non lo
sanno usare, è tutto inglese, beh vanno a scuola si imparino l'inglese
prima, o ci smanettino come è giusto che sia), e rendere a cesare quel che è
di cesare e a ciascuno ciò che spetta.
Scusa lo sfogo, ma questi ragazzetti che si sentono furbi non li sopporto
proprio. Devono decisamente crescere e apprezzare meglio cosa significa: L A
V O R A R E.
Ciao, Sandro
Cooper.
Zortek
2003-09-12 13:13:07 UTC
Permalink
Cooper, potrei darti in buona parte ragione se e solo se le certificazioni
Palladium per i software di terze parti fossero rilasciate gratuitamente.

Nel momento in cui io, produttore di software, se voglio vendere, devo prima
pagare Microsoft, allora diventa una tangente vera e propria: o paghi, o non
vendi.

E' come se un grosso ipermercato, con la sua rete di mafiosi di quartiere,
dicesse al piccolo negozietto di alimentari: "o ci paghi il pizzo o ti
incendiamo il locale e chiudi". Il negozietto, che deve pagare per forza,
sara' anche costretto ad aumentare i prezzi diminuendo il suo potere di fare
concorrenza al grosso e quindi rafforzandolo.

E' chiaro ora?

Ciao, Sandro
Cooper
2003-09-12 13:29:33 UTC
Permalink
Post by Zortek
Cooper, potrei darti in buona parte ragione se e solo se le certificazioni
Palladium per i software di terze parti fossero rilasciate gratuitamente.
Nel momento in cui io, produttore di software, se voglio vendere, devo prima
pagare Microsoft, allora diventa una tangente vera e propria: o paghi, o non
vendi.
Mi sembra assurdo, se gentilmente mi fornisci un link dove leggere sta cosa
(non uno qualsiasi di pincopallino, ma qualcuno ufficiale (visto che
microsoft è in causa.... un link di microsoft sarebbe preferibile) e cosi
cerco di capire come stanno REALMENTE le cose...
Non digerisco, il per SENTITO DIRE.... tutto può essere meno quello che è
realmente.... la richiesta di qualcosa di ufficiale per questo motivo mi
sembra legittimo.
Se fosse come dici te, allora sarei daccordo con te nel considerarla una
tangente.... ma voglio fatti non solo parole, e spero che mi comprendi.
Zortek
2003-09-12 13:36:14 UTC
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Post by Cooper
tangente.... ma voglio fatti non solo parole, e spero che mi comprendi.
Palladium ancora non esiste dal punto di vista fisico ne' software, quindi
e' chiaro che cio' di cui parliamo sono solo congetture.

D'altronde, pero', e' perfettamente chiaro che:

1) il software non certificato non potra' girare su Palladium

e che

2) le certificazioni le dara' Microsoft o, piu' probabilmente, qualche
societa' "indipendente" (interpreta pure tu come preferisci questo termine
:) )

Punto primo: qualcosa ci autorizza a pensare che le certificazioni siano
rilasciate gratuitamente? a tutti?

Punto secondo: un software come fara' ad ottenere una certificazione?
presumibilmente mostrando il sorgente all'ente di certificazione per
dimostrare che "non e' dannoso" (ad es. che non e' un dialer o un virus) il
che:

a) e' un danno per l'autore, che da il suo sorgente, che e' un segreto
industriale a tutti gli effetti, in mano ad un terzo, con tutti i rischi del
caso

b) e' ovvio che non possa essere gratis, visto che chi si prendera' la briga
di esaminare il sorgente avra' un costo uomo e un costo tempo

Ciao, Sandro
Metallikop
2003-09-13 19:25:19 UTC
Permalink
Io qui vedo solo una campagna
diffamatoria contro microsoft per qualcosa che come dici espressamente manco
esiste.
Da come ti esprimi sembra che lavori in Microsoft.
La campagna diffamatoria però esiste.......
Non è "campagna diffamatoria", è semplicemente un naturale astio verso
un monopolista che, forte di questo fatto, tratta i suoi clienti a
pesci in faccia. Ma c'è ancora una speranza: che quando palladium sarà
a regime, Linux sia già diventato un sistema operativo abbastanza
facile da usare al pari di windoz, in modo da poter agevolmente
sostituirlo in tutti i computer client per casa e ufficio. E credo
proprio che le cose si muoveranno in questa direzione, visto che
palladium non farà altro che affossare la microsoft.
Ciao.
--
-=§§§=-
http://web.tiscali.it/mbsoftware
***@arzobarg.vg[rot13]
Zortek
2003-09-13 19:43:23 UTC
Permalink
visto che palladium non farà altro che affossare la microsoft.
per evitare questa prevedibilissima fine Microsoft sono pronto a scommettere
che prendera' il pesce per la coda, cercando di adulare la grossa utenza
aziendale e statale. A cose fatte, poi, l'utenza aziendale minore e i
privati dovranno necessariamente adeguarsi se vorranno entrare nei sistemi
protetti della pubblica amministrazione e nei siti di commercio elettronico,
come pure leggere le normalissime email provenienti da un'azienda X su cui
girano sistemi Palladium. Il tutto avverra' in modo molto subdolo, nel corso
di molti anni, cosi' da evitare proteste e prese di posizione. Il risultato
finale sara', almeno nelle intenzioni, l'omicidio della concorrenza e
l'assoluto dominio, con questa tecnologia proprietaria, sui sistemi di
governi e aziende.

Ciao, Sandro
Metallikop
2003-09-13 20:36:48 UTC
Permalink
Post by Zortek
A cose fatte, poi, l'utenza aziendale minore e i
privati dovranno necessariamente adeguarsi se vorranno entrare nei sistemi
protetti della pubblica amministrazione
Per quanto riguarda le pubbliche amministrazioni, come ho già detto su
un altro post, sarà meglio che la microsoft non ci faccia tanto
affidamento :-)

Per esempio, mi sembra di ricordare che il Perù (tanto per dirne uno)
abbia emanato una Legge nazionale che impone l'uso di sistemi open
source su tutti i computer delle pubbliche amministrazioni.
E anche molte città europee stanno seguendo la stessa strada.

Voglio dire, non è così matematico che tra qualche decina d'anni la
microsoft abbia ancora il monopolio che ha oggi, e palladium potrebbe
rivelarsi una ulteriore mazzata sulla sua testa :-)))
--
-=§§§=-
http://web.tiscali.it/mbsoftware
***@arzobarg.vg[rot13]
Luca T.
2003-09-13 23:09:53 UTC
Permalink
Post by Zortek
per evitare questa prevedibilissima fine Microsoft sono pronto a scommettere
che prendera' il pesce per la coda, cercando di adulare la grossa utenza
aziendale e statale. A cose fatte, poi, l'utenza aziendale minore e i
Certo che cercherà di farlo... bisogna vedere se ci riuscirà però.
Ci sono molte ragioni che giustificherebbero scelte opensource per il
governo, ne provo ad elencare alcune:

1) Il prezzo dei pacchetti OpenSource è solitamente molto più
accessibile di software proprietario, anzi... la maggior parte dei
prodotti OpenSource in circolazione sono pure gratuiti. Prendiamo un
comune con 1000 computer sparsi fra i vari uffici delle varie
amministrazioni e sedi del comune stesso (includiamo pure anche le
scuole, in questo caso probabilmente raggiungiamo più di mille computer
ma facciamo finta siano 1000)... supponiamo che una licenza M$ Windows
Professional Edition costi 200 euro (in realtà costa 299 euro, ma
facciamo finta facciano uno sconto pure qui), abbiamo subito una spesa
di 200000 euro (corrispondono a circa 400 milioni di lire). Supponiamo
ora che una licenza M$ Office Standard costi 300 euro (in realtà
costerebbe 399 euro ma supponiamo facciano uno sconto)... raggiungiamo
quindi il miliardo di lire solo per avere Windows e Office. Se gli
stessi computer usassero Linux e OpenOffice il costo sarebbe
naturalmente 0. Spesso inoltre i comuni utilizzano software fatto
sviluppare di proposito da delle aziende locali, questo non cambierebbe
perché programmare per Windows o per Linux bene o male non fa
differenza, sono sempre 1000 milioni dei contribuenti che possono
servire per costruire una strada nuova, fornire di
apparecchiature/medicinali un ospedale e/o generare occupazione locale
(e non usati per ingrassare chi è già grasso e perdipiù in un altra
nazione). Quindi circa un miliardo per comune risparmiato (naturalmente
escludo i comuni piccolini che 1000 computer non li vedono nemmeno con
il binocolo).

2) È spesso necessario comprare aggiornamenti dei software proprietari,
e in particolare gli aggiornamenti di software Microsoft sono tutt'altro
che poco costosi. Altri soldoni risparmiati quindi. Un prodotto
OpenSource non solo è un vantaggio economico immediato ma è pure un
investimento per il futuro.

3) È interesse di qualunque governo poter accedere ai vecchi documenti e
i prodotti OpenSource garantiscono che i file scritti oggi possono
essere letti anche domani. Supponiamo che fra 50 anni si debba rileggere
una delibera scritta (per esempio) in Word 95 (o altra applicazione
proprietaria), chi ci garantisce che Word 2050 sia compatibile con
versioni così vecchie? Chi ci garantisce che Microsoft sarà ancora lì
fra 50 o 100 o 200 anni? Si tratta di un formato di file chiuso e
proprietario di cui non si hanno le specifiche, perso quindi il reader è
automaticamente persa anche la possibilità di accedervi. Pensate se noi
oggi non potessimo conoscere la storia di 200 anni fa perché i documenti
dell'epoca sono tutti inaccessibili.

4) I prodotti OpenSource fanno in modo che i soldi vadano dove servono e
alimentano l'occupazione locale. "Non capisco perché un paese come
l'Italia continui a lanciare vangate di dollari negli Stati Uniti
anziché usare quei soldi per creare occupazione sul proprio territorio"
- John 'Maddog' Hall (Università di Udine, Maggio [se ricordo bene] 2003)

5) I prodotti proprietari seguono le leggi del mercato e quindi fanno
gli interessi dell'azienda che li produce e non gli interessi dei
consumatori (governi inclusi). Supponiamo di avere un piccolo paesino
che parla solo una lingua capita da poche centinaia di migliaia di
persone... credete che Microsoft si preoccuperebbe di tradurre i propri
prodotti per vendere poi magari 100 licenze? D'altro canto, se Windows
fosse OpenSource tale paesino potrebbe chiedere ad una ditta locale di
fare una traduzione, oppure di recuperare qualche studente universitario
e avere la stessa cosa per una cassa di birra.
Supponiamo che un governo usi Windows NT e si scopra che tale SO ha un
importante falla nella sicurezza. Supponiamo che alla M$ non interessi
riparare tale falla perché bene o male NT è caduto in disuso e il costo
della riparazione fosse considerato eccessivo. Non ripeto il discorso di
prima, ma si applica pari pari.

6) Il prodotto proprietario muore con chi lo produce, il prodotto
OpenSource no. Supponiamo che Microsoft fra 10 anni, per una ragione o
per l'altra, smetta di esistere... Windows, Office, Visio, etc etc
etc... tutto morto e sepolto. Nessun upgrade, niente di niente.
Supponiamo che il team di OpenOffice smetta di lavorarci su e si scopra
un tragico problema che nessuno ha ancora risolto... si chiamano sempre
quei 4 universitari di prima e per un altra cassa di birra il problema è
risolto.

7) I documenti scritti in formato proprietario obbligano chiunque voglia
accedervi ad acquistare il prodotto software in questione. In
particolare i documenti per il grande pubblico dovrebbero essere
accessibili a tutti a costo zero, si genera quindi un technology-gap fra
chi può acquistare il software in questione e chi non può o non vuole. I
formati OpenSource risolvono anche questo problema.

8) I prodotti proprietari possono nascondere insidie nel proprio codice
come bombe logiche, bombe a tempo, trojan, spyware e tutte le altre
bestie. Tali bestie sarebbero in grado di spiare le attività di un
intero governo e comunicarle ad un altro. Questo rischio non esiste nei
prodotti OpenSource il cui codice è liberamente disponibile (a chi ha
acquistato il prodotto [nel caso sia a pagamento]) e consultabile.

9) Se a un prodotto OpenSource occorre una modifica è possibile
rivolgersi a ditte di software locali anziché doversi sempre affidare al
produttore originale che potrebbe per esempio rifiutarsi di fare la
modifica richiesta (e qui ritorniamo alla libertà di scelta, concorrenza
reale e vita infinita dei prodotti OpenSource).

10) I prodotti OpenSource possono essere usati nelle scuole per
insegnare ai ragazzi come tali software funzionano "codice alla mano".
Come succedeva anni fa con il codice di Unix insegnato nelle università
americane nei corsi di Sistemi Operativi.

Ci sono tante altre ragioni nell'elenco, ma credo che questi 10 punti
possano almeno fare un idea del perché M$ ce l'avrà dura a convincere i
governi che "proprietario" è meglio di "libero".

Ciao,
Luca
Luca T.
2003-09-12 13:35:23 UTC
Permalink
Post by Cooper
Mi sembra assurdo, se gentilmente mi fornisci un link dove leggere sta cosa
(non uno qualsiasi di pincopallino, ma qualcuno ufficiale (visto che
microsoft è in causa.... un link di microsoft sarebbe preferibile) e cosi
cerco di capire come stanno REALMENTE le cose...
Non puoi fidarti delle informazioni che la volpe ti da sul suo piano per
mangiarti le galline... comunque adesso devo andare, quando torno ti
trovo un po' di link.

Ciao,
Luca
Luca T.
2003-09-12 14:30:19 UTC
Permalink
Post by Cooper
Mi sembra assurdo, se gentilmente mi fornisci un link dove leggere sta
Alcuni articoli interessanti:
http://www.theregister.co.uk/content/3/25892.html
http://www.theregister.co.uk/content/4/25852.html
http://www.theregister.co.uk/content/archive/28016.html

Ce ne sono molti altri in giro per internet... se cerchi bene trovi
anche i datasheet (almeno quello che è reso noto, alcune parti sono
segrete) del chip Fritz.

Ciao,
Luca
Cooper
2003-09-12 14:40:23 UTC
Permalink
Post by Luca T.
Post by Cooper
Mi sembra assurdo, se gentilmente mi fornisci un link dove leggere sta
http://www.theregister.co.uk/content/3/25892.html
http://www.theregister.co.uk/content/4/25852.html
http://www.theregister.co.uk/content/archive/28016.html
Come nel post precedente, questi non sono siti ufficiali, quindi le notizie
riportate in esse non sono da considerarsi assolute. Il sito di microsoft è
più che sufficiente e da quello che c'è scritto non c'è nulla che faccia
pensare alla chiusura dell'opensource, all'annullamento di tutti i programmi
non certificati etc etc.... roba che è stata messa in discussione ma che non
trova spazio nel sito di microsoft.
E ti assicuro che microsoft non ha interessi a prendere per il culo la
gente. Dal momento che la ha già a suo favore.
Cooper.
Cooper
2003-09-12 14:38:06 UTC
Permalink
Post by Cooper
Mi sembra assurdo, se gentilmente mi fornisci un link dove leggere sta cosa
Qui c'è un ottima FAQ (tradotta in diverse lingue, il tipo che l'ha
scritta è un esperto di sicurezza dell'università di Cambridge e ha
scritto diversi libri): http://www.cl.cam.ac.uk/~rja14/tcpa-faq.html
La faq non è una fonte ufficiale, e li si parla per sentito dire. La domanda
infatti diventa, chi gli ha detto al tizio che ha scritto la faq che le cose
stanno cosi? Quindi non va bene.
Questa è in "intro" della M$ (ricordati che sono loro coloro che
vogliono questa tecnologia quindi filtra quello che dicono con il buon
http://www.microsoft.com/presspass/features/2002/jul02/0724palladiumwp.asp
Questo può essere interessante, mo vedo.... Proprio come pensavo.... cito
un pezzo:

A "Palladium"-enhanced computer must continue to run any existing
applications and device drivers.

"Palladium" is not a separate operating system. It is based on architectural
enhancements to the Windows kernel and to computer hardware, including the
CPU, peripherals and chipsets, to create a new trusted execution subsystem
(see Figure 1). "Palladium" will not eliminate any features of Windows that
users have come to rely on; everything that runs today will continue to run
with "Palladium." In addition, "Palladium" does not change what can be
programmed or run on the computing platform; it simply changes what can be
believed about programs, and the durability of those beliefs. Moreover,
"Palladium" will operate with any program the user specifies while
maintaining security. It is important to note that while today's
applications and devices will continue to work in "Palladium," they will
gain little to no benefit from "Palladium" services. To take advantage of
"Palladium," existing applications must be adapted to utilize the
"Palladium" environment or new applications must be written. This software -
whether a component of a Microsoft Win32®-based application or a new
application - is called a "Trusted Agent."

E se avete la pazienza di leggere tutto per filo e per segno, vi renderete
conto che la compatibilità verso il basso continua a essere mantenuta, chi
vuole sviluppare software può farlo senza problemi e anche senza che sia
certificato, chi vuole certificarlo, beh avrà delle procedure da seguire...
pagherà e avrà il suo software certificato.
Altre info: http://www.epic.org/privacy/consumer/microsoft/palladium.html
Questo non è ufficiale, e quindi può dire quello che vuole. Ricadiamo nel
caso del "Per sentito dire".
http://www.google.com/search?num=20&hl=en&lr=lang_en%7Clang_it&ie=UTF-8&oe=utf-8&safe=off&q=Palladium&btnG=Google+Search
E' sufficiente il sito di microsoft, per avere confermato ciò che pensavo,
queste discussioni sono tutte infondate, il sito di microsoft che mi hai
dato, ne è una prova.

Cooper.
Zortek
2003-09-12 17:29:43 UTC
Permalink
...mah ...quindi per te l'unica fonte di verità assoluta è M$?
lui credera' a cio' che dice M$ fintanto che, come direbbe un mio amico, non
si trovera' un bastone in c... :)

Ciao, Sandro
Luca T.
2003-09-12 18:02:16 UTC
Permalink
Post by Zortek
lui credera' a cio' che dice M$ fintanto che, come direbbe un mio amico, non
si trovera' un bastone in c... :)
Bé, lui è libero di credere in quello che gli pare e piace... spero solo
i nostri politici non siano così...
Abbiamo provato e riprovato a mostrargli i rischi intrinsechi in questa
tecnologia... abbiamo fornito possibili scenari futuri derivanti dalle
scelte fatte oggi... nonostante questo ritiene che tali scenari siano
impossibili e che tutti i link da me forniti (tranne quello M$) siano
fandonie... eppure si tratta di persone di un certo calibro e The
Register è uno dei più famosi quotidiani tecnologici online in
inghilterra...
Che siano tutti stupidi tranne quelle brave persone in M$? Le stesse
persone che hanno affermato che Win2003 era un SO sicuro? Le stesse
persone che mettono a tacere le cause in tribunale comprando le ditte
che gli fanno causa? Le stesse persone cercano di ingannare i governi
affermando che l'opensource è meno sicuro del software proprietario? Le
stesse persone che ti impongono di ricomprare Windows in caso tu cambi
computer e avessi licenza OEM [per chi non lo sapesse... se avete la
licenza OEM di Windows, regolarmente pagata, e cambiate computer dovete
buttare anche tale licenza e comprarne una nuova]? Le stesse persone che
in alcune licenze di Frontpage hanno limitato l'uso di Frontpage stesso
in modo che non possa essere usato per costruire siti web che esprimano
idee ed opinioni contro la M$ stessa?

Ciao,
Luca
Zortek
2003-09-12 18:29:57 UTC
Permalink
Post by Luca T.
in alcune licenze di Frontpage hanno limitato l'uso di Frontpage stesso
in modo che non possa essere usato per costruire siti web che esprimano
idee ed opinioni contro la M$ stessa?
questa non la sapevo :DDD
Devo implementare la stessa cosa nei miei gestionali: se inseriscono il mio
nome e partita iva nell'archivio clienti, magicamente si troveranno tutte le
mie fatture quietanzate :DDD

Tornando al discorso Microsoft, il progetto .NET e Palladium e', per stessa
ammissione di Microsoft, lontano nel tempo come realizzazione, il che fa
pensare ad una transizione tanto graduale quanto inevitabile il cui scopo
finale potra' essere solo quello di avere un ambiente *totalmente*
*certificato*. Magari le macchine tra 10 anni potranno ancora far girare
software e sistemi non certificati, ma in modo stagno e separato
(=rebootando il sistema) dagli ambienti certificati (vale a dire: su una
partizione diversa del disco, senza possibilita' di accedere alla partizione
su cui gira Palladium e dati), ma questo all'utente di turno togliera' la
possibilita' di comunicare con le periferiche Palladium (reti,
elettrodomestici, accessori vari, stampanti, ecc.) e di accedere ai siti
Palladium (e-commerce, giornali, ecc.). L'utente, scoraggiato in questo modo
ad usare il sistema in modalita' non-Palladium, finira' col tempo con
l'usare solo Palladium.

Sono solo congetture? Puo' darsi, pero' invito tutti a riflettere sul
passaggio epocale dos-Windows. Il dos continuo' ad esistere anche sotto
Win95, e tuttora esiste, mascherato e nascosto sotto lo strato grafico di
XP. Quanti di noi oggi continuerebbero ad usare applicativi dos, senza
accesso alla rete, senza possibilita' di usare le stampanti grafiche (ad es.
le inkjet, le laser), senza mouse, ecc.? In teoria sarebbe possibile farlo,
in pratica non lo fa nessuno.
Tra 10 anni probabilmente, almeno nelle intenzioni Microsoft, nessuno avra'
piu' voglia di usare l'ambiente non certificato, e usera' esclusivamente
Palladium.

Ciao, Sandro
Cooper
2003-09-12 19:34:35 UTC
Permalink
Post by Zortek
Post by Luca T.
in alcune licenze di Frontpage hanno limitato l'uso di Frontpage stesso
in modo che non possa essere usato per costruire siti web che esprimano
idee ed opinioni contro la M$ stessa?
questa non la sapevo :DDD
Devo implementare la stessa cosa nei miei gestionali: se inseriscono il mio
nome e partita iva nell'archivio clienti, magicamente si troveranno tutte le
mie fatture quietanzate :DDD
Tornando al discorso Microsoft, il progetto .NET e Palladium e', per stessa
ammissione di Microsoft, lontano nel tempo come realizzazione, il che fa
pensare ad una transizione tanto graduale quanto inevitabile il cui scopo
finale potra' essere solo quello di avere un ambiente *totalmente*
*certificato*. Magari le macchine tra 10 anni potranno ancora far girare
software e sistemi non certificati, ma in modo stagno e separato
(=rebootando il sistema) dagli ambienti certificati (vale a dire: su una
partizione diversa del disco, senza possibilita' di accedere alla partizione
su cui gira Palladium e dati), ma questo all'utente di turno togliera' la
possibilita' di comunicare con le periferiche Palladium (reti,
elettrodomestici, accessori vari, stampanti, ecc.) e di accedere ai siti
Palladium (e-commerce, giornali, ecc.). L'utente, scoraggiato in questo modo
ad usare il sistema in modalita' non-Palladium, finira' col tempo con
l'usare solo Palladium.
Sono solo congetture? Puo' darsi, pero' invito tutti a riflettere sul
passaggio epocale dos-Windows. Il dos continuo' ad esistere anche sotto
Win95, e tuttora esiste, mascherato e nascosto sotto lo strato grafico di
XP. Quanti di noi oggi continuerebbero ad usare applicativi dos, senza
accesso alla rete, senza possibilita' di usare le stampanti grafiche (ad es.
le inkjet, le laser), senza mouse, ecc.? In teoria sarebbe possibile farlo,
in pratica non lo fa nessuno.
Tra 10 anni probabilmente, almeno nelle intenzioni Microsoft, nessuno avra'
piu' voglia di usare l'ambiente non certificato, e usera' esclusivamente
Palladium.
Questi sono pensieri tuoi, ma non sono verità assolute, vanno dimostrate
nella realtà. E come tali vanno presi.
Cooper.
Cooper
2003-09-12 19:33:14 UTC
Permalink
Post by Luca T.
Bé, lui è libero di credere in quello che gli pare e piace... spero solo
i nostri politici non siano così...
Abbiamo provato e riprovato a mostrargli i rischi intrinsechi in questa
tecnologia... abbiamo fornito possibili scenari futuri derivanti dalle
scelte fatte oggi... nonostante questo ritiene che tali scenari siano
impossibili e che tutti i link da me forniti (tranne quello M$) siano
fandonie... eppure si tratta di persone di un certo calibro e The
Register è uno dei più famosi quotidiani tecnologici online in
inghilterra...
Il fatto stesso che siano possibili non da la loro certezza, piedi sulla
terra e testa sul collo, non sulla nuvola :)
Post by Luca T.
Che siano tutti stupidi tranne quelle brave persone in M$?
Chi meglio degli stessi progettisti può saperlo? Che interessi ha microsoft
a fregare l'utenza... quando l'ha già conquistata e vive grazie a loro?
Post by Luca T.
Le stesse
persone che hanno affermato che Win2003 era un SO sicuro?
Non girare le carte in tavola, la sicurezza è riferita alle versioni
precedenti e la sicurezza assoluta non esiste nemmeno in linux se per
questo.
Post by Luca T.
Le stesse
persone che mettono a tacere le cause in tribunale comprando le ditte
che gli fanno causa? Le stesse persone cercano di ingannare i governi
affermando che l'opensource è meno sicuro del software proprietario? Le
stesse persone che ti impongono di ricomprare Windows in caso tu cambi
computer e avessi licenza OEM [per chi non lo sapesse... se avete la
licenza OEM di Windows, regolarmente pagata, e cambiate computer dovete
buttare anche tale licenza e comprarne una nuova]? >
No comment, mi limito a considerarle tue opinioni, perchè di fatto non è
cosi.
Post by Luca T.
Le stesse persone che
in alcune licenze di Frontpage hanno limitato l'uso di Frontpage stesso
in modo che non possa essere usato per costruire siti web che esprimano
idee ed opinioni contro la M$ stessa?
Cazzata, se sai l'html ti basta pure il semplice notepad.

Cooper.
Luca T.
2003-09-12 20:30:25 UTC
Permalink
Post by Cooper
No comment, mi limito a considerarle tue opinioni, perchè di fatto non è
cosi.
Caso "Windows 2003 è sicuro":
Già... peccato per Blaster e compagnia bella che hanno dimostrato una
volta in più quanto "sicuro" sia Windows, qualsiasi versione essa sia.
Io uso Linux senza antivirus, non ne ho bisogno. Non ci sono virus per
Linux e le probabilità che qualcuno riesca a farne uno sono
infinitesimali. Esistono Trojan, ma per poter installare un trojan è
necessario loggarsi nel PC, cosa impossibile se la combinazione
username/password è scelta con criterio. Linux, inoltre, (almeno la mia
versione) esegue test autodiagnostici a tempo determinato per stabilire
se dei file sono stati modificati e se i file di configurazione sono
corretti rimpiazzando automaticamente tutte le eventuali falle aperte da
me (utente stupido) o da un hacker che malauguratamente riuscisse ad
entrare. Il log è inoltre strutturato in modo da accorgersi se un pezzo
del log stesso è stato cancellato o manomesso. L'accesso a questo
computer può avvenire solo in forma crittata, e pertanto, al contrario
del telnet server di Windows, non c'è possibilità di scoprire username e
password da un terza persona presente sulla rete.

Caso Stacker (famosissimo prima ancora che la gente usasse Internet in
Italia):
Te lo ricordi DoubleSpace/DriveSpace? Ebbene, Stacker (un prodotto
simile) fece causa a Microsoft per avergli rubato la tecnologia di
compressione real-time dei dischi... Microsoft comprò Stacker e la causa
cadde nel vuoto. [non ti metto il link perché credo non avrai problemi a
trovare una valanga di informazioni al riguardo con google]
Se non mi sbaglio dovrebbero esserci altri casi simili, ma dovrei
chiedere in giro ed informarmi, di questo invece sono sicuro.

Caso FrontPage:
http://slashdot.org/articles/01/09/21/1438251.shtml
__quote__
Under Section #1, Grant of License, the second paragraph headed
"Restrictions" states in part: "You may not use the Software in
connection with any site that disparages Microsoft, MSN, MSNBC, Expedia,
or their products or services, infringe any intellectual property or
other rights of these parties, violate any state, federal or
international law, or promote racism, hatred or pornography."
__unquote__

Caso OpenSource il male dell'umanità:
Ci sono intere sezioni del sito Microsoft dedicate a "quello che bisogna
dire quando una pubblica amministrazione fa domande circa
l'opensource"... e naturalmente si tratta di una massa di balle a non
finire al fine di far credere che prodotti proprietari sono
intrinsecamente più sicuri di prodotti opensource.

Caso licenza OEM e cambio computer:
L'ho letto su un PcWorld qualche mese fa. Un utente indignato aveva
scritto a PcWorld dicendo che, dopo aver cambiato PC, Microsoft si
rifiutava di generargli nuove chiavi (credo per XP). La risposta di
Microsoft (pubblicata su PcWorld) è stata che effettivamente le licenze
OEM sono legate all'hardware e pertanto vanno buttate assieme ad esso.


Ciao,
Luca
Luca T.
2003-09-12 21:51:12 UTC
Permalink
Luca T. wrote:

Aggiungo solo un link a quanto già detto.
http://www.economist.com/business/displayStory.cfm?story_id=2054746

Ciao,
Luca
Cooper
2003-09-12 19:33:13 UTC
Permalink
Post by Zortek
...mah ...quindi per te l'unica fonte di verità assoluta è M$?
lui credera' a cio' che dice M$ fintanto che, come direbbe un mio amico, non
si trovera' un bastone in c... :)
Ciao, Sandro
Ti sbagli, io credo a ciò che è più probabile, non a quello che viene detto
e ridetto da terzi a modo loro, perchè più gli fa comodo e tendono a
confondere l'utenza, essendo "gelosi" che sia tutta di microsoft e ne
vogliono anche un po' loro... e di fatto usano questi stratagemmi cosi
meschini che appunto il piu fesso ci crede e poi lo prende per verità....
Cooper.
Cooper
2003-09-12 19:28:00 UTC
Permalink
[CUT]
...mah ...quindi per te l'unica fonte di verità assoluta è M$?
Mettiamola cosi, se la FIAT fa una macchina e da le sue specifiche, le
fonti ufficiali le vai a prendere dalla VECTRA o altra marca
automobilistica?
La verità assoluta è la fonte certa non quelli che riciclano la notizia a
proprio uso e consumo. Ognuno ha i propri interessi, ed essendo microsoft la
casa produttrice di palladium, è microsoft la fonte più reale e attendibile
e non quella di terzi.
Pensala come vuoi, quando uscirà palladium dirai mi quante stronzate
dicevano nel 2003.... aveva ragione quel cooper... che bisognava andare alla
fonte della notizia..... etc etc

Cooper.
Zortek
2003-09-12 19:54:20 UTC
Permalink
Post by Cooper
Mettiamola cosi, se la FIAT fa una macchina e da le sue specifiche,
spunto interessante. Supponiamo che da domani tutte le case automobilistiche
dicano che sui prossimi modelli di auto ci sara' il limitatore automatico di
velocita' a 90 Km/h. Per ragioni di sicurezza. Ovviamente. Sara'
disattivabile, solo che se lo disattiverai e supererai il limite le multe
saranno salatissime, diciamo 5000 euro (cifra alta a caso, serve solo per
capirci).
Quanti saranno disposti a disattivare il limitatore? Pochi, pochissimi. E
quelli che lo faranno la pagheranno cara. Alla fine, complici i politici
compiacenti che apprezzeranno l'incremento di sicurezza generalizzato, tutte
le macchine avranno un limitatore NON disattivabile. Che ne dici, ti piace
come idea?

Ciao, Sandro
Cooper
2003-09-12 20:38:20 UTC
Permalink
Post by Zortek
Post by Cooper
Mettiamola cosi, se la FIAT fa una macchina e da le sue specifiche,
spunto interessante. Supponiamo che da domani tutte le case
automobilistiche
Post by Zortek
dicano che sui prossimi modelli di auto ci sara' il limitatore automatico di
velocita' a 90 Km/h. Per ragioni di sicurezza. Ovviamente. Sara'
disattivabile, solo che se lo disattiverai e supererai il limite le multe
saranno salatissime, diciamo 5000 euro (cifra alta a caso, serve solo per
capirci).
Quanti saranno disposti a disattivare il limitatore? Pochi, pochissimi. E
quelli che lo faranno la pagheranno cara. Alla fine, complici i politici
compiacenti che apprezzeranno l'incremento di sicurezza generalizzato, tutte
le macchine avranno un limitatore NON disattivabile. Che ne dici, ti piace
come idea?
Dimentichi che siamo uomini non makkine :) L'autocontrollo lo possiamo
mantenere.... eccetto quei pochi che vogliono tolto il limitatore di
velocità... sperando che nessuno li becchi... peccato però che poi andando a
tutta velocità le probabilità di ammazzare a qualcuno/a sono più alte...
Cooper.
Cooper
2003-09-13 16:11:20 UTC
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Post by Cooper
Dimentichi che siamo uomini non makkine :) L'autocontrollo lo possiamo
mantenere.... eccetto quei pochi che vogliono tolto il limitatore di
velocità... sperando che nessuno li becchi... peccato però che poi
andando
a
Post by Cooper
tutta velocità le probabilità di ammazzare a qualcuno/a sono più alte...
non mi hai risposto.
Ti ho risposto eccome :) è probabile invece che non l'hai saputa cogliere :)
Saresti favorevole SI o NO al limitatore a 90 Km/h installato su tutte le
auto? DISATTIVABILE, ma col rischio di multe enormi.
Se questo limitatore servisse ad evitare gli incidenti stradali e a causare
meno vittime.... non credo proprio che te saresti contrario :)
E' chiaro che se uno non lo vuole usare, non lo usa, ma se andando a forte
velocità diventa oggetto di potenziali incidenti e quindi un pericolo per se
stesso e per gli altri.... quella multa è più che legittima. Io anzichè una
multa lo sbatterei dentro per almeno 30 giorni, cosi impara a rispettare le
regole e il codice stradale.
Le multe avvengono per una infrazione alle regole, vivere in un una società
con delle regole non è limitazione di libertà ma semplicemente rispetto
anche per le libertà altrui, l'aver chiaro cosa è giusto e cosa no.... e chi
sbaglia deve rispondere dei suoi errori nella società in cui egli vive.
Questo è il motivo per cui io approvo le multe e quindi sono decisamente
favorevole nel caso in cui chi sta al volante non rispetti il codice della
strada.
Il limitatore di velocità è solo un modo in più per proteggersi e
proteggere, ma non viola alcuna libertà personale. Chi guida deve rispettare
il codice della strada il quale lo stesso codice della strada impone una
limitazione di velocità.... e chi non lo rispetta... vuol dire che non è
capace di controllarsi e rappresenta un pericolo per tutti e per se stesso.
Saresti favorevole SI o NO ad un sistema hardware/software installato su
tutti i pc? DISATTIVABILE, ma col rischio di multe enormi in caso di
utilizzo del pc con software pirata, scambio p2p, ecc.
Usare software pirata è un reato, si violano i diritti d'autore e si
commettono danni nei confronti di chi lo produce e lo distribuisce, quindi
è più che giusto che tali persone che commettono tali reati ne subiscano le
conseguenze e vengano perseguiti civilmente e penalmente.
Chi ti autorizza ai usare software pirata, quando altre persone lo
acquistano regolarmente pagando col sudore del loro lavoro? ...al punto da
essere esonerato dalla multa?
La vera paura qui non è ciò che rappresenta palladium, ma il non potere più
fare uso di software che va pagato, gratuitamente. Palladium si pone
l'obiettivo di tutelare il diritto d'autore e di far utilizzare solo
software legale.
Quello illegale NON va usato, e il fine di palladium è giusto e non viola
alcuna legge anzi va a supporto di queste leggi. Se vuoi un programma....
compralo. Costa troppo? Opensource, o sta minkia :) Ma niente più programmi
piratati :) Non ti sta bene, pazienza.... i vecchi tempi dove tutti potevano
abusare del lavoro altrui è passato.....
Dalle fonti ufficiali inoltre si evince che con palladium l'uso di software
già esistenti o di terzi non viene inibito, quindi il problema non si pone.
Secondo te e' questa la strada giusta?
Decisamente si, perchè finalmente io come sviluppatore avrò tutelato il mio
lavoro e posso stare più tranquillo che nessuno ne faccia uso abusivo, e per
fare ciò a quel punto spenderei quel che voglio e lo faccio certificare....
e cosi solo chi ha la licenza può usarlo.
E questo mi sta più che bene. Se voglio che sia usabile da tutti, non lo
faccio certificare e chi vuole usarlo lo usa :) La certificazione vale per
la licenza.

Cooper.
Zortek
2003-09-13 16:37:13 UTC
Permalink
Post by Cooper
Il limitatore di velocità è solo un modo in più per proteggersi e
proteggere,

sul principio siamo d'accordo, e' sulle modalita' pratiche che non lo siamo.
Se per legge si introduce un dispositivo obbligatorio che limita la
velocita' delle auto, allora per legge bisogna obbligare chi ha un giorno di
ritardo sull'affito a essere sbattuto fuori casa, chi costruisce le case in
modo abusivo a farle demolire a proprie spese a fronte di una semplice
rilevazione del comune, senza bisogno di processi, atti, giudici, ecc. Non
c'e' alcuna ragione perche' uno stato sia rigidissimo da una parte (es. far
rispettare il diritto d'autore nel campo dei software, pena carcere e multe
astronomiche) e mollissimo dall'altra (es. lasciare dei mostri di cemento
costruiti abusivamente sulle cose per interi decenni, fatto salvo che poi
magari con un condono vengono resi "legali")

E non e' tutto..
Post by Cooper
Usare software pirata è un reato, si violano i diritti d'autore e si
commettono danni nei confronti di chi lo produce e lo distribuisce,
ok, anche qui sul principio siamo d'accordo, mentre non lo siamo
sull'aspetto pratico della questione.

Secondo te, dunque, per evitare l'uso del software pirata la strada e'
quella di impedirne, materialmente, l'uso all'utente finale, oppure
minacciarlo di azioni legali e multe salatissime.
Quella stessa persona, pero', puo' tranquillamente costruirsi la villa alle
falde dell'Etna e viverci senza che nessuno apra bocca, e il tutto in barba
alle leggi.
Sei d'accordo che c'e' qualcosa che non va, si?
Post by Cooper
La vera paura qui non è ciò che rappresenta palladium, ma il non potere più
fare uso di software che va pagato, gratuitamente.
no, non e' questo il punto, mi spiace.
Torniamo all'esempio dell'auto:

Supponiamo che PER LEGGE si obblighi CIASCUNA casa produttrice di auto ad
acquistare per ogni veicolo che esce dalla catena di montaggio n.1
scatolotto limitatore di velocita' dall'azienda Microauto.
Se non acquistassero quello scatolotto, che e' l'unico omologato in
commercio, l'auto risulterebbe fuorilegge e quindi non vendibile.
L'azienda Microauto e' produttrice di auto a sua volta.
L'azienda Microauto vende lo scatolotto a 10000 euro (tanto nessuno le puo'
dire nulla) e pretende, prima di venderlo all'azienda, di poter esaminare
nei dettagli i piani costruttivi dei veicoli dell'azienda che sta
acquistando lo scatolotto.
Su quei piani produttivi la Microauto puo' anche mettere un veto e
rifiutarsi, a suo insindacabile giudizio, di venderle lo scatolotto.

Risultati:

1) Microauto ha il controllo totale della concorrenza, con possibilita' di
inibire la produzione e vendita di un veicolo, a sua completa discrezione
2) Microauto ha la visibilita' dei progetti della concorrenza (i "sorgenti")
3) l'utente finale paghera' 10000 euro in piu' per la sua macchina
4) Microauto potra' vendere i suoi veicoli a 10000 euro in meno della
concorrenza, a parita' di costi di produzione

Questa e' la prospettiva.
Post by Cooper
perchè finalmente io come sviluppatore avrò tutelato il mio lavoro
pero' per ottenere questo nobilissimo e giustissimo obiettivo dovrai
certificare i tuoi programmi, il che si traduce nel dare in mano a Microsoft
o chi per lei i tuoi sorgenti e pagare un importo che sara' a totale
discrezione di Microsoft.
Post by Cooper
E questo mi sta più che bene.
Contento tu :)

Ciao, Sandro
Cooper
2003-09-13 17:48:48 UTC
Permalink
Post by Cooper
Post by Cooper
Il limitatore di velocità è solo un modo in più per proteggersi e
proteggere,
sul principio siamo d'accordo, e' sulle modalita' pratiche che non lo siamo.
Non si può essere sempre d'accordo con tutto :)
Post by Cooper
Se per legge si introduce un dispositivo obbligatorio che limita la
velocita' delle auto, allora per legge bisogna obbligare chi ha un giorno di
ritardo sull'affito a essere sbattuto fuori casa,
[Cut]
Senza dilungarmi troppo, dico solo che ogni cosa che avviene all'interno
dello stato Italiano e non solo, è regolato dalle leggi, leggi fatte da
persone democraticamente elette in parlamento.
In quanto cittadino italiano, sei tenuto a rispettare queste leggi anche
quando queste ti sembrano non giuste, quindi liberissimo di non condividerle
(non condividere non significa non accettare... puoi condividere una cosa e
non accettarla...)
Ora se la legge dice che bisogna procedere in un certo modo per un caso, in
un altro modo per un altro caso, la cosa va bene, è legge è va rispettata.
I tuoi paragoni in questo senso sono fuori luogo e privi di fondamento, sono
invece frutto di un ragionamento logico che però non può essere applicato
nella realtà.
Post by Cooper
E non e' tutto..
Post by Cooper
Usare software pirata è un reato, si violano i diritti d'autore e si
commettono danni nei confronti di chi lo produce e lo distribuisce,
ok, anche qui sul principio siamo d'accordo, mentre non lo siamo
sull'aspetto pratico della questione.
Come la prima risposta :)
Post by Cooper
Secondo te, dunque, per evitare l'uso del software pirata la strada e'
quella di impedirne, materialmente, l'uso all'utente finale, oppure
minacciarlo di azioni legali e multe salatissime.
La migliore è quella di impedirne l'uso stesso. Minacciarlo di azioni legali
oltre che produrre un carico di lavoro maggiore comporta anche una perdita
di tempo.... quanti processi si dovrebbero fare? E poi è ben risaputo che
nulla parte se non prima di una denuncia... quindi se la farebbero franca i
privati.... perchè la finanza non può entrare in ogni casa e controllare i
pc di ciascuno.... ammesso che sia possibile in pratica, sul piano tecnico
non è realizzabile.
Impedire l'uso del software illegale attraverso lo stesso mezzo digitale
invece è più efficace e non va incontro ai problemi elencati sopra.
Post by Cooper
Quella stessa persona, pero', puo' tranquillamente costruirsi la villa alle
falde dell'Etna e viverci senza che nessuno apra bocca, e il tutto in barba
alle leggi.
Di solito se il permesso non viene dato un motivo di fondo c'è sempre.... se
quella persona vuole costruirsi la villetta, se la costruisca, se la
magistratura gli ordina di demolirla dovrà farlo, pena il sequestro... o
peggio ancora se subisce danni materiali di qualsiasi tipo derivanti da
forze naturali, o furti o cosa.... nessuno (assicurazioni comprese) è tenuto
a risarcire.... quindi come vedi poichè tutto gira attorno alle leggi....
chi ci rimane fregato è solo colui che cerca di essere più furbo dell'altro.
Post by Cooper
Sei d'accordo che c'e' qualcosa che non va, si?
No, guardando sul piano legale è tutto in regola. Gli unici che ne fanno le
spese sono coloro che fanno uso illegale dello strumento (software, case
abusive etc).... ma la legge tutela la legalità, non certo l'illegalità....
quindi peggio per loro (chi vuol fare il furbetto violando la legge dico).
Post by Cooper
Supponiamo che PER LEGGE si obblighi CIASCUNA casa produttrice di auto ad
acquistare per ogni veicolo che esce dalla catena di montaggio n.1
scatolotto limitatore di velocita' dall'azienda Microauto.
Una supposizione già di per se incostituzionale, quindi mai attuabile, il
motivo è semplice: l'auto è proprietà di chi la acquista. Chi è interessato
ad acquistare l'auto venendo a conoscenza di ciò è libero di decidere se
acquistare (accettandone tutte le conseguenze) o se rinunciare all'acquisto.
Se rinuncia all'acquisto, chi ci rimette è il produttore... che non
incassa... se acquista vuol dire che gli sta bene e quindi il problema non
si pone.
Se nessuno acquista poi c'è anche un beneficio, ovvero quello di usare le
biciclette e pulire l'aria dall'inquinamento ambientale, acustico etc
etc.... a beneficio dell'uomo.
Ma di fatto poichè ad rimetterci sarebbero le stesse case produttrici....
credo proprio che la cosa non convenga a nessuno ^_^
Post by Cooper
Se non acquistassero quello scatolotto, che e' l'unico omologato in
commercio, l'auto risulterebbe fuorilegge e quindi non vendibile.
E chi l'ha detto? Se nessuno acquista l'auto, quella non è fuorilegge....
anzi non verrebbe nemmeno prodotta.... ma secondo te farebbero delle auto
che non potrebbero essere vendute....perchè altrimenti se scoperti dovranno
pagare multe allo stato?
Credo proprio di no :)
Post by Cooper
L'azienda Microauto e' produttrice di auto a sua volta.
L'azienda Microauto vende lo scatolotto a 10000 euro (tanto nessuno le puo'
dire nulla) e pretende, prima di venderlo all'azienda, di poter esaminare
nei dettagli i piani costruttivi dei veicoli dell'azienda che sta
acquistando lo scatolotto.
Su quei piani produttivi la Microauto puo' anche mettere un veto e
rifiutarsi, a suo insindacabile giudizio, di venderle lo scatolotto.
1) Microauto ha il controllo totale della concorrenza, con possibilita' di
inibire la produzione e vendita di un veicolo, a sua completa discrezione
2) Microauto ha la visibilita' dei progetti della concorrenza (i "sorgenti")
3) l'utente finale paghera' 10000 euro in piu' per la sua macchina
4) Microauto potra' vendere i suoi veicoli a 10000 euro in meno della
concorrenza, a parita' di costi di produzione
Assolutamente falso, le fonti ufficiali di microsoft non dicono nulla di
ciò, se lo dicessero sarebbe diverso ma loro stessi (diretti interessati)
smentiscono.
Il fatto che lo dicano terzi questo non significa assolutamente nulla, e a
maggior ragione non significa nulla finchè quel nulla non diviene qualcosa
di concreto.
E ammesso che fosse realmente cosi, nessuno è tanto scemo da rimetterci, il
concetto di monopolio è superato, e ci sono leggi già esistenti che
impediscano che ciò avvenga.
Quindi tutti questi timori sono infondati, e se fondati, lasciateli che li
risolva la legge... che sa in che modo e in che forma intervenire.
Post by Cooper
Questa e' la prospettiva.
Una prospettiva ipotetica, irreale.
Post by Cooper
Post by Cooper
perchè finalmente io come sviluppatore avrò tutelato il mio lavoro
pero' per ottenere questo nobilissimo e giustissimo obiettivo dovrai
certificare i tuoi programmi, il che si traduce nel dare in mano a Microsoft
o chi per lei i tuoi sorgenti e pagare un importo che sara' a totale
discrezione di Microsoft.
Falso, io non perdo nulla e a microsoft dei miei sorgenti gliene frega poco,
se non per visionarli. Ma secondo te, se io faccio un programma, credi che
microsoft non sia capace di produrne uno 100000000 migliore del mio????
Microsoft è una azienda seria, che ha saputo conquistarsi nel tempo la sua
utenza (i fatti lo dimostrano).... certo qualcuno non sarà contento... ma
che ci vuoi fare... mica tutti devono essere contenti di microsoft.
Ricordiamo che viviamo in un paese democratico...

Cooper.
Marco Breveglieri
2003-09-14 13:47:31 UTC
Permalink
Cooper wrote:
Microsoft è una azienda seria.

:-D :-D :-D :-D :-D :-D
--
Marco Breveglieri <***@abls.it>
ABLS Team Snc <http://www.abls.it>

Open Delphi Manual (http://groups.yahoo.com/group/delphi_open_manual/)
Cooper
2003-09-14 14:47:05 UTC
Permalink
Scusa dove l'ho scritto? non ricordo di aver detto qualcosa del
genere....
il messaggio dovrei cercarlo (e non ne ho voglia in questo momento), ma il
senso di quello che hai scritto era che "grazie a Palladium finalmente sui
pc girera' solo software di qualita' prodotto da aziende serie". Il senso
sottinteso, di questa tua affermazione, quindi, e' che le piccole software
house o comunque tutti quelli che non possono certificarsi Palladium
devono
scomparire o andare a lavorare per i colossi del software certificati.
Dimmi se ti rimangi quanto sopra e/o se devo andare a cercare il messaggio
incriminato :)
Preferisco che cerchi la frase che ho scritto, non la tua interpretazione di
quello che ho detto, io personalmente non credo proprio che abbia scritto
qualcosa del genere.
Cooper.
Zortek
2003-09-14 15:01:19 UTC
Permalink
Post by Cooper
Preferisco che cerchi la frase che ho scritto,
hai scritto, parlando di Palladium che fara' girare solo software
certificato:

"software certificato = software prodotto da aziende vere e non da aziende
false che lo spacciano per vero."

la deduzione, ovvia, e' che la mia e qualche migliaio di altre sarebbero
aziende false che spacciamo software "falso" (di qualita' infima?)
"spacciandolo per vero", e questo almeno fintanto che non paghiamo Microsoft
che ci certifichi come "aziende vere".

Ciao, Sandro
Cooper
2003-09-14 15:28:48 UTC
Permalink
--
------------------------------------
BlueWare di Impastato Marcello
[web] http://www.blueware.it
[msn] ***@blueware.it
[icq] 146781935
[Irc] http://www.italchat.it
Post by Zortek
Post by Cooper
Preferisco che cerchi la frase che ho scritto,
hai scritto, parlando di Palladium che fara' girare solo software
"software certificato = software prodotto da aziende vere e non da aziende
false che lo spacciano per vero."
la deduzione, ovvia, e' che la mia e qualche migliaio di altre sarebbero
aziende false che spacciamo software "falso" (di qualita' infima?)
"spacciandolo per vero", e questo almeno fintanto che non paghiamo Microsoft
che ci certifichi come "aziende vere".
Perchè vuoi capire solo quello che ti fa piu comodo? Hai letto il contesto?
Hai letto quel che ho detto? Se rileggi attentamente, noterai che il
contesto non delinea quello che esprimi te, ma semplicemente ho operato una
distinzione sualla qualità.
E precisamente: software certificato è software di qualità, software sicuro
e garantito. "aziende vere" e non da "aziende false che si spacciano per
vere" è riferito al fatto che ci sono tanti di quei programmatori che fanno
per hobby e si spacciano per professionisti, facendo passare il proprio
software come qualcosa di qualità quando invece non lo è.
E in termini di aziende propriamente dette, idem.... Quanti software
prodotti da aziende non sono conformi alle specifiche standard di sicurezza
per esempio? Eppure lo danno per sicuro.
Cmq sia, io ho detto la mia, ognuno rimane della propria idea per carità ci
mancherebbe, e io semplicemente vedrò i fatti come stanno realmente all'atto
pratico non con anni di anticipo, se le cose sono come dite voi, beh mi
opererò nel modo giusto in difesa dei miei diritti, ma in questo momento è
prematuro.
Chiuso questo capitolo, te dici che programmi sotto windows con delphi per
stare al passo col mercato, ok ..... ma se il mercato gira attorno a
windows..... come puoi dire che esso fa schifo... quando gli utenti lo usano
e te per primo lo usi programmando in delphi? Non credi sia una
contraddizione? Una non-coerenza con ciò che affermi....
....allora non è proprio vero che microsoft fa schifo... :)

Cooper.
Cooper
2003-09-14 15:32:42 UTC
Permalink
Post by Cooper
Preferisco che cerchi la frase che ho scritto,
hai scritto, parlando di Palladium che fara' girare solo software
"software certificato = software prodotto da aziende vere e non da aziende
false che lo spacciano per vero."
la deduzione, ovvia, e' che la mia e qualche migliaio di altre sarebbero
aziende false che spacciamo software "falso" (di qualita' infima?)
"spacciandolo per vero", e questo almeno fintanto che non paghiamo Microsoft
che ci certifichi come "aziende vere".
Perchè vuoi capire solo quello che ti fa piu comodo? Hai letto il contesto?
Hai letto quel che ho detto? Se rileggi attentamente, noterai che il
contesto non delinea quello che esprimi te, ma semplicemente ho operato
una
distinzione sualla qualità.
E precisamente: software certificato è software di qualità, software sicuro
e garantito. "aziende vere" e non da "aziende false che si spacciano per
vere" è riferito al fatto che ci sono tanti di quei programmatori che fanno
per hobby e si spacciano per professionisti, facendo passare il proprio
software come qualcosa di qualità quando invece non lo è.
E in termini di aziende propriamente dette, idem.... Quanti software
prodotti da aziende non sono conformi alle specifiche standard di sicurezza
per esempio? Eppure lo danno per sicuro.
Cmq sia, io ho detto la mia, ognuno rimane della propria idea per carità ci
mancherebbe, e io semplicemente vedrò i fatti come stanno realmente
all'atto
pratico non con anni di anticipo, se le cose sono come dite voi, beh mi
opererò nel modo giusto in difesa dei miei diritti, ma in questo momento è
prematuro.
Chiuso questo capitolo, te dici che programmi sotto windows con delphi per
stare al passo col mercato, ok ..... ma se il mercato gira attorno a
windows..... come puoi dire che esso fa schifo... quando gli utenti lo
usano
e te per primo lo usi programmando in delphi? Non credi sia una
contraddizione? Una non-coerenza con ciò che affermi....
....allora non è proprio vero che microsoft fa schifo... :)

Cooper.

-------------
Scusate, mi è partito in errore il post precedente.
Cooper
2003-09-14 16:59:29 UTC
Permalink
Post by Luca T.
Post by Cooper
E precisamente: software certificato è software di qualità, software
sicuro
Post by Cooper
e garantito.
il software in quanto tale non puo' essere ne' sicuro ne' garantito, per
Sono d'accordo infatti è scontato, mi riferivo di qualità rispetto ad
altri... vuoi forse mettere a confronto chessò un software prodotto dalla
società pincopallino spa rispetto a microsoft ? Per l'utenza da più garanzie
il prodotto microsoft che quello di pincopallino che è poco conosciuto.
Post by Luca T.
1) non esiste un software perfetto, e la Microsoft stessa ne e' la
dimostrazione, vista la valanga di patch che continua a sfornare ogni
giorno
Il problema è che la microsoft sforna le patch in tempi brevi.... vai da
pincopallino, gli fai notare la falla e vedi dopo quanto tempo ti sforna la
patch....
Post by Luca T.
2) ogni software gira insieme e a volte dipende da altri software di altri
produttori che ne possono pregiudicare il funzionamento (ad esempio in
Win,
Post by Luca T.
basta che un software si basi su un OCX di terze parti che e' installato
in
Post by Luca T.
una versione precedente da quella che il tuo software si aspetta, e una
delle funzioni che il tuo software richiede nell'OCX non c'e', con
conseguenti errori o malfunzionamenti)
Beh se usano componenti deprecati, o incompatibili la colpa non è di
microsoft, ma del programmatore che non sta al passo coi tempi.
In genere però si cerca di mantenere per quanto è possibile la compatibilità
verso il basso, il problema maggiore in questi casi è limitato ai driver
delle periferiche... e a qualche applicativo, ma in misura minore.
Post by Luca T.
Tanto premesso, non potra' MAI esistere un'azienda QUALUNQUE che potra'
"certificare" il software come "sicuro e perfettamente funzionante",
perche'
Post by Luca T.
a seconda del contesto dove verra' installato e usato potra' bloccarsi,
andare in errore, o addirittura potra' creare danni al sistema.
Non serve una azienda a certificare una azienda (ipotizzando che sia cosi) è
più probabile che una organizzazione che stia al di sopra delle parti,
verifichi quale software passa delle specifche di sicurezza etc e quali no,
e a quelli che passano accordare la certificazione.
Essendo tale organizzazione al di sopra delle parti anche uno stesso
prodotto microsoft potrebbe fallire la certificazione.... poi se ci so
corrotti e corruttori questo è un altro discorso, ma bisogna valutare le
cose nel giusto modo.
Post by Luca T.
e questo sta a Microsoft appurarlo? o al mercato?
al mercato, e come vedi il mercato preferisce microsoft :) quindi il
discorso della scadenza dei prodotti microsoft non sussiste, si vede che gli
va bene cosi al mercato :)
Post by Luca T.
Io dico che sta al mercato discernere tra le porcherie e i software seri.
Sarebbe come affidare a Fiat il fatto di giudicare e stabilire se le
macchine Citroen, Renault, Opel, ecc. sono "buone" o meno. Ti rendi conto
dell'assurdita'?
Appunto, concordiamo, e allora perchè lamentarsi di palladium se al mercato
sta bene windows cosi? sono solo una minoranza chi si lamente, non una
maggioranza.
D'altraparte anche te produci supportando microsoft perchè il mercato
sceglie microsoft.... nessuno ti obbliga a migrare altrove... mac per
esempio :) se linux non ti piace.
Post by Luca T.
e quali sarebbero le "specifiche standard di sicurezza"?
La stessa Microsoft trova un giorno si e l'altro pure buchi nella
sicurezza
Post by Luca T.
delle sue procedure.
nessuno è perfetto, ma il fatto di trovarle e provvedere tempestivamente è
sinonimo di serietà. che poi tizio o caio o martino non aggiornino i propri
server (o pc) in tempo e succedono casini, beh la colpa non è di microsoft
che ha provveduto a rimediare in tempo ma di coloro che non hanno provveduto
in tempo a rimediare.
Insomma la colpa degli utenti ricade a microsoft (quando fa il suo lavoro
correttamente e senza far pagare le patch) anzichè agli utenti che per
pigrizia o cosa si sono trovati coinvolti con blaster e cazzi vari.
Sono forse stato infettato io? No :) Eppure anche il mio sistema era
vulnerabile come tutti gli altri e allora perchè non lo sono stato?
Semplicemente perchè ho provveduto tempestivamente a fare gli accertamenti e
patchare. Gli altri lo hanno fatto? No, male per loro. La microsoft non
c'entra niente. E non la sto difendendo, ma è un dato di fatto, visto che ha
fatto il suo lavoro.
Quale altra azienda, scoperta la falla in poco tempo ti rilascia la patch?
:)
Post by Luca T.
Non esistono "specifiche standard di sicurezza", esistono solo sistemi che
in certe condizioni si comportano correttamente e in altre no. E non si
potra' mai testare tutte le condizioni possibili, quindi non ci sara' mai
una certezza assoluta di buon funzionamento ne' di sicurezza.
Concordo.
Post by Luca T.
non ho mai detto che Windows faccia schifo. XP in particolare e' un buon
sistema operativo, finalmente, dopo anni di immondizia venduta a peso
d'oro
Post by Luca T.
e spacciata per innovazione, vale a dire tutti i sistemi W9x.
ok concordo anche qui
Post by Luca T.
gli utenti lo usano perche' glielo danno gia' installato con le macchine,
e
Post by Luca T.
perche' non conoscono altro.
Assolutamente falso (anzi in parte vero) ma l'utente può benissimo scegliere
se installare win o linux (la cosa non vale per i portatili), se poi il
venditore non gli da questa scelta beh pazienza.... vuol dire che va
altrove... del resto la licenza microsoft è chiara, se l'utente non accetta
windows rinuncia alla licenza e il venditore deve rimborsare i costi della
licenza al cliente (non ci credete? andate a leggere la licenza
microsoft.... per l'acquisto di un software microsoft).
Post by Luca T.
Io lo uso perche' il mercato lo usa. Se il mercato usasse il Mac io sarei
giocoforza obbligato ad imparare ad usare il C sotto Mac per vendere.
E qual'è il problema? Impari il c come hai imparato delphi. Ci si adegua,
oppure microsoft fa comodo... quando fa comodo e scomodo quando fa scomodo?
Post by Luca T.
Post by Cooper
....allora non è proprio vero che microsoft fa schifo... :)
non so se definire "schifo" un'azienda che, usufruendo della sua posizione
di monopolista, vende a peso d'oro prodotti di qualita' mediocre. Prova a
trovare tu un termine piu' adatto, se ci riesci.
Beh è soggettivo, quindi è normale, diciamo più correttamente, che non piace
^_^

Cooper
Marco Breveglieri
2003-09-15 08:21:18 UTC
Permalink
Post by Cooper
al mercato, e come vedi il mercato preferisce microsoft :) quindi il
discorso della scadenza dei prodotti microsoft non sussiste, si vede
che gli va bene cosi al mercato :)
Pensavo che il mio quoting ti "destasse dal torpore" facendoti notare
ciò che stai scrivendo. :-)

Se il mercato preferisse Microsoft solo per la propria qualità di
prodotti, allora non ci sarebbero così tante cause avviate con il
Dipartimento di Giustizia per questioni di antitrust e monopolio.

Questa non vuole essere un'invettiva verso Microsoft; apprezzo gli
sforzi e le ricerche effettuate per i software da loro prodotti, ma la
vastità di pubblico conquistata è data anche dalle loro pratiche
commerciali e questo è un dato di fatto e spero di non doverti dare un
link al sito Microsoft per leggere delle loro strategie.

Inoltre, non mi piace l'ottica con cui parli del software libero che tu,
tra le righe, definisci come un prodotto di qualità scadente.

Sono concorde sul fatto che si sta parlando di questioni ancora volatili
perchè Palladium non è una realtà, ma il fatto che, indipendentemente
dalla fondatezza o meno delle discussioni, un simile scenario non ti
preoccupi assolutamente, è una cosa allarmante.
--
Marco Breveglieri <***@abls.it>
ABLS Team Snc <http://www.abls.it>

Open Delphi Manual (http://groups.yahoo.com/group/delphi_open_manual/)
Cooper
2003-09-15 09:56:24 UTC
Permalink
Post by Marco Breveglieri
Post by Cooper
al mercato, e come vedi il mercato preferisce microsoft :) quindi il
discorso della scadenza dei prodotti microsoft non sussiste, si vede
che gli va bene cosi al mercato :)
Pensavo che il mio quoting ti "destasse dal torpore" facendoti notare
ciò che stai scrivendo. :-)
In che senso torpore? non ho capito.
Post by Marco Breveglieri
Se il mercato preferisse Microsoft solo per la propria qualità di
prodotti, allora non ci sarebbero così tante cause avviate con il
Dipartimento di Giustizia per questioni di antitrust e monopolio.
E' la stessa cosa insomma che avviene qui in italia con Telecom.... parlo
per me, e dico, è vero che microsoft ha un monopolio? Ok, è vero.... ma è
altrettanto vero che ci sono alternative a microsoft? Si è altrettanto vero.
Allora mi chiedo, se al mercato microsoft diciamolo pure, ci sta sulle
palle, per quale motivo l'utenza non si rivolge alle alternative a
microsoft? Che ci sono eh? Non è che non ci sono.
Come riporterai dopo, io non ho detto che opensource è scadente (non mi
sembra, se lo detto dove?) per cui chi disprezza microsoft è liberissimo di
optare per l'opensource, per linux etc (chi lo proibisce?) la maggioranza è
costituita dalla gente comune... perchè la gente comune non passa a linux?
La scusa del fatto che win viene distribuito col pc preistallato non è
fondata, come ho già detto prima, se rifiuti la licenza (puoi farlo)
all'atto dell'acquisto, il venditore deve toglierti windows e rimborsarti le
spese della licenza, per cui... quando si acquista un pc, si può benissimo
chiedere di mettere linux, o se il venditore non vuole se lo installa da
solo no? Non ci riesce? Peggio per lui, non certo di microsoft.... o meglio
peggio per linux che non è stata capace di fare un prodotto a prova di
imbecilli ^_^
Con questo che voglio dire, che se l'utente qualsiasi accetta windows
all'atto dell'acquisto, significa che gli sta piu che bene, non che gli
viene imposto.... per il semplice fatto che può rifiutare la licenza e
chiedere linux.
In ogni caso, io la questione monopolio di microsoft per quanto reale, non
la vedrei cosi, microsoft nel bene e nel male, nel giusto o nello sbagliato
ha saputo conquistarsi l'utenza nel tempo grazie al fatto che ha sempre
puntato a produrre software e sistemi operativi a prova di imbecilli,
cercando di semplificare tutto a tutti.... e questo è il punto di forza che
a mio avviso spinge l'utenza a preferire microsoft che linux.
Se poi linux è poco conosciuto, beh, colpa anche di linux che non si fa
conoscere come si deve.... che non riesce a entrare nelle case di tutti....
ha mai visto pubblicità su linux in tv? io no :) su microsoft? io si :)
Fatto è, che la comunità opensource si basa sulla collaborazione di tutti, e
il tutto viene fatto a scopo non-di-lucro (corregetemi se sbaglio) per cui
$$ ce ne girano pochi.
Inoltre, se linux è cosi tanto potente e sicuro, come si giustifica quanto
riportato qui:

http://punto-informatico.it/p.asp?i=45216 quindi....

ci sono pro e contro....
Post by Marco Breveglieri
Questa non vuole essere un'invettiva verso Microsoft; apprezzo gli
sforzi e le ricerche effettuate per i software da loro prodotti, ma la
vastità di pubblico conquistata è data anche dalle loro pratiche
commerciali e questo è un dato di fatto e spero di non doverti dare un
link al sito Microsoft per leggere delle loro strategie.
Concordo pienamente, ma "è anche dalle" non è equivale a: "è solo dalle" il
che bilancia la cosa :)
Post by Marco Breveglieri
Inoltre, non mi piace l'ottica con cui parli del software libero che tu,
tra le righe, definisci come un prodotto di qualità scadente.
Bhe, io non ho detto che sia di qualità scadente, ma se vogliamo metterla su
questo piano, microsoft è più sicuro di linux in termini di craccaggio (che
termine brutto) infatti:

http://punto-informatico.it/p.asp?i=45216

c'è un articolo in merito :)
Post by Marco Breveglieri
Sono concorde sul fatto che si sta parlando di questioni ancora volatili
perchè Palladium non è una realtà, ma il fatto che, indipendentemente
dalla fondatezza o meno delle discussioni, un simile scenario non ti
preoccupi assolutamente, è una cosa allarmante.
Beh, chi ti ha detto che non mi preoccupa? Semplicemente non vedo
attualmente alcun pericolo perchè appunto come dici te, si sta parlando di
cose che ancora non esistono.
E ancora di cose che possono fra l'altro essere soggette a cambiamenti nel
tempo prima che vengano concretizzati, per quale motivo quindi mi dovrei
preoccupare adesso?
Ti faccio un esempio banalissimo.... (toccati le palle.... ma è un esempio),
e cioè domani conosci un amico.... e caso vuole che una rivelazione ti dice
che fra 30 anni il tuo amico morirà di una orribile malattia che ancora non
è stata scoperta... ma che lo sarà in seguito.... allora mi chiedo.... ti è
stato previsto il futuro.... ti cominci a preoccupare di questa orribile
malattia ancora non esistente.... con un anticipo di 30 anni? A questo punto
girerei la frittata dicendo che la cosa che mi preoccupa di più... che si è
affetti dalla microsoft-fobia..... :)
Non te la prendere, sto scherzando.... ma è per far capire un po' la cosa.
Io come ho detto prima sono un tipo più moderato, preferisco valutare e dare
il peso giusto alle cose nel momento in cui esse avvengono.... non quando
ancora manco ci sono.... e su questo non mi puoi dire che sbaglio. La
prudenza non è mai troppa.

Cooper.
Zortek
2003-09-15 10:08:50 UTC
Permalink
Post by Cooper
Ti faccio un esempio banalissimo....
ti faccio IO un esempio CALZANTE: supponiamo che oggi si cominci a discutere
del fatto che a partire dal 2015 si potra' andare in pensione solo una volta
compiuto l'80mo anno di eta'. Tu che fai, te ne preoccupi, oppure te ne
freghi completamente dicendo che "tanto ne stanno solo parlando, forse non
andra' mica cosi' la cosa, fino al 2015 c'e' tempo, quando verra' il tempo
allora ci penseremo" ecc.ecc.?

Io, visto l'argomento e viste le intenzioni, comincerei a preoccuparmene
SUBITO e non aspetterei il 2015, a cose ormai fatte.

Ciao, Sandro
Marco Breveglieri
2003-09-15 10:19:03 UTC
Permalink
Post by Zortek
Io, visto l'argomento e viste le intenzioni, comincerei a
preoccuparmene SUBITO e non aspetterei il 2015, a cose ormai fatte.
Stavo per dire la stessa cosa. :-)

E' questo il mio punto di vista: credo che con Palladium si raggiungerà
un compromesso poichè tutte le reazioni degli utenti nel periodo che
precede (e assiste) alla nascita di questa tecnologia sarà indicativo
per capire se ha un senso (non credo) oppure no.

In definitiva, non ci si preoccupa degli effetti che il famigerato
Palladium può avere ora, ma ci si preoccupa ORA degli effetti che
potrebbe avere in futuro, senza adeguate voci di protesta su certi
aspetti di quella tecnologia (vedi la certificazione del software) che
lasciano effettivamente molti dubbi (altrimenti, non avrebbero creato
così tante discussioni sparse su forum, notiziari e altro sul Web).
--
Marco Breveglieri <***@abls.it>
ABLS Team Snc <http://www.abls.it>

Open Delphi Manual (http://groups.yahoo.com/group/delphi_open_manual/)
Cooper
2003-09-15 12:06:04 UTC
Permalink
Post by Zortek
Post by Cooper
Ti faccio un esempio banalissimo....
ti faccio IO un esempio CALZANTE: supponiamo che oggi si cominci a discutere
del fatto che a partire dal 2015 si potra' andare in pensione solo una volta
compiuto l'80mo anno di eta'. Tu che fai, te ne preoccupi, oppure te ne
freghi completamente dicendo che "tanto ne stanno solo parlando, forse non
andra' mica cosi' la cosa, fino al 2015 c'e' tempo, quando verra' il tempo
allora ci penseremo" ecc.ecc.?
Io, visto l'argomento e viste le intenzioni, comincerei a preoccuparmene
SUBITO e non aspetterei il 2015, a cose ormai fatte.
Oki, e se poi a dati fatti, le cose saranno decisamente diverse da quelle di
cui ipotizzavi e ti preoccupavi? Chiederai scusa a tutti per la tua
campagna diffamatoria ai danni di una azienda? E se loro poi ti citeranno in
giudizio te cosa risponderai? :)
Ti faccio osservare che alla diffamazione non ci vuole molto.... (diffamare
= mettere in cattiva luce) e ciò è anche oggetto di danni verso una certa
utenza.... danni che potrebbero tranquillamente chiederti...
Te dirai... diritto di parola, di pensiero? Ma quale diritto, nessuna legge
ti da il diritto di sparlare di qualcun'altro senza avere prove in mano....
dico prove certe... e attualmente di prove certe nisba... solo voci, che si
rincorrono fra i vari sitarelli.
Sono prove certe invece le varie discreditazioni atte a causare un danno di
immagine.
Ecco ancora una volta il motivo per cui insisto nell'affermare di aspettare
prima di parlare.... e di sparare a zero, perchè in tutto questo tempo
quello che è adesso è soggetto a modifica, e soprattutto non è solo
interesse tuo, ma di tutti (politici inclusi, case software etc) non essere
"schiave" di microsoft.
Quindi stai tranquillo che quando il pericolo si solleverà e sarà reale
(semmai lo sarà, attualmente non lo è) gli organismi preposti si
solleveranno di conseguenza.

Cooper.
bigmouth
2003-09-15 10:58:34 UTC
Permalink
Come ogni lunedi', ho aggiornato il killfile... e cosa leggo? Mi sa che lo
riplonko...

Mentre attraversavo c1g9b.63054$***@news1.tin.it,
un giorno senza sole,
Post by Cooper
La scusa del fatto che win viene
distribuito col pc preistallato non è fondata, come ho già detto
prima, se rifiuti la licenza (puoi farlo) all'atto dell'acquisto, il
venditore deve toglierti windows e rimborsarti le spese della
licenza
Quanti utenti lo sanno, in percentuale?
Post by Cooper
Con questo che voglio dire, che se l'utente qualsiasi accetta windows
all'atto dell'acquisto, significa che gli sta piu che bene, non che
gli viene imposto.... per il semplice fatto che può rifiutare la
licenza e chiedere linux.
Per il 90% degli utenti "windows fa parte del computer". Un buon 80% pensa
che sia gratis, in dotazione con il PC.
Post by Cooper
tutti.... ha mai visto pubblicità su linux in tv? io no :) su
Io ho visto una pubblicita' di IBM, e scommetto che l'hai vista anche tu, ma
l'hai "dimenticato"...
Post by Cooper
Inoltre, se linux è cosi tanto potente e sicuro, come si giustifica
http://punto-informatico.it/p.asp?i=45216 quindi....
Vuoi che te lo spiego? Questa statistica (che non ho letto perche'
l'articolo completo a cui si fa riferimento non e' gratis) riguarda solo un
tipo di attacco (forse il defacement?), ignorando gli altri in cui Windows
continua a primeggiare (worm, virus, ddos...).
Post by Cooper
Bhe, io non ho detto che sia di qualità scadente, ma se vogliamo
metterla su questo piano, microsoft è più sicuro di linux in termini
http://punto-informatico.it/p.asp?i=45216
Di nuovo? Un altro articolo non ce l'hai?

L'articolo e' *fumoso*, non da' riferimenti a nulla di preciso, nessuno ha
mai sentito nominare prima l'azienda che ha svolto la ricerca...

E poi non ri trova sul sito di Linux, quindi non e' attendibile. :-) :-)
Post by Cooper
Non te la prendere, sto scherzando.... ma è per far capire un po' la
cosa. Io come ho detto prima sono un tipo più moderato, preferisco
valutare e dare il peso giusto alle cose nel momento in cui esse
avvengono.... non quando ancora manco ci sono.... e su questo non mi
puoi dire che sbaglio.
Lo diceva anche la cicala alla formica... Non mi ricordo come finiva la
storia... :-)
Cooper
2003-09-15 12:06:05 UTC
Permalink
Post by bigmouth
E poi non ri trova sul sito di Linux, quindi non e' attendibile. :-) :-)
E qui ti volevo, e quindi per le tue stesse parole, tutti i siti eccetto
quello di microsoft non sono attendibili :)))))) Come vedi alla fine mi hai
dato anche ragione ^_^

Cooper.
Luca T.
2003-09-15 12:06:23 UTC
Permalink
Post by Cooper
E qui ti volevo, e quindi per le tue stesse parole, tutti i siti eccetto
quello di microsoft non sono attendibili :)))))) Come vedi alla fine mi hai
dato anche ragione ^_^
Guarda che stava facendo dell'ironia... tanto è vero che ci ha pure
messo due faccine sorridenti dopo aver detto quella frase.

Ciao,
Luca
--
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Luca T.
2003-09-15 12:10:23 UTC
Permalink
Post by bigmouth
Post by Cooper
tutti.... ha mai visto pubblicità su linux in tv? io no :) su
Io ho visto una pubblicita' di IBM, e scommetto che l'hai vista anche tu, ma
l'hai "dimenticato"...
Ci sono varie pubblicità di IBM su Linux, una è quella della tipa che
alla riunione risponde al cellulare e dice che la rete è caduta e la usa
come scusa per uscire con il suo ragazzo... dicendo poi che non potrà
più usare questa scusa perché nella sua ditta stanno installando Linux.
E poi ce ne sono altre... una (molto bella) è appena uscita negli stati
uniti e verrà probabilmente anche tradotta in italiano:

Se hai una connessione DSL puoi vedertela qui:

RealPlayer:
http://play.rbn.com/?url=ibmpdc/pdc/open/demand/aug03/prodigy90_med.rm&proto=rtsp

QuickTime:
http://play.rbn.com/?url=ibmpdc/pdc/open/qtdemand/aug03/prodigy90_med.mov&type=qt&proto=http

Windows Media:
http://play.rbn.com/play.asx?url=ibmpdc/pdc/open/wmdemand/aug03/prodigy90_med.asf&proto=mms?mswmext=.asx
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Luca T.
2003-09-15 12:14:37 UTC
Permalink
Post by Luca T.
http://play.rbn.com/?url=ibmpdc/pdc/open/demand/aug03/prodigy90_med.rm&proto=rtsp
http://play.rbn.com/?url=ibmpdc/pdc/open/qtdemand/aug03/prodigy90_med.mov&type=qt&proto=http
http://play.rbn.com/play.asx?url=ibmpdc/pdc/open/wmdemand/aug03/prodigy90_med.asf&proto=mms?mswmext=.asx
Per chi non capisse l'inglese parlato:
http://www-3.ibm.com/e-business/doc/content/ondemand/prodigy_transcript.html

Ciao,
Luca
--
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Cooper
2003-09-15 12:56:27 UTC
Permalink
Post by Luca T.
Post by bigmouth
Post by Cooper
tutti.... ha mai visto pubblicità su linux in tv? io no :) su
Io ho visto una pubblicita' di IBM, e scommetto che l'hai vista anche tu, ma
l'hai "dimenticato"...
Ci sono varie pubblicità di IBM su Linux, una è quella della tipa che
alla riunione risponde al cellulare e dice che la rete è caduta e la usa
come scusa per uscire con il suo ragazzo... dicendo poi che non potrà
più usare questa scusa perché nella sua ditta stanno installando Linux.
E poi ce ne sono altre... una (molto bella) è appena uscita negli stati
http://play.rbn.com/?url=ibmpdc/pdc/open/demand/aug03/prodigy90_med.rm&proto=rtsp
http://play.rbn.com/?url=ibmpdc/pdc/open/qtdemand/aug03/prodigy90_med.mov&type=qt&proto=http
http://play.rbn.com/play.asx?url=ibmpdc/pdc/open/wmdemand/aug03/prodigy90_med.asf&proto=mms?mswmext=.asx
Oki grazie :) Qualcosa di interessante almeno ^_^
Cooper
Luca T.
2003-09-15 12:04:43 UTC
Permalink
Post by Marco Breveglieri
dalla fondatezza o meno delle discussioni, un simile scenario non ti
preoccupi assolutamente, è una cosa allarmante.
Quello che invece affascina me dei discorsi di Cooper è l'assoluta
fiducia in Microsoft che sprizza da ogni suo poro fino a considerare
menzognere, imprecise e volutamente forzate tutte le altre fonti di
informazione che non siano piazzate su microsoft.com... veramente
affascinante... non vedevo una cosa del genere da quel documentario su
Hitler in cui vedi la folla infinita di ammiratori adorare il Fürer e
fidarsi ciecamente delle sue parole.

Ciao,
Luca
--
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Cooper
2003-09-15 12:56:27 UTC
Permalink
Post by Luca T.
Post by Marco Breveglieri
dalla fondatezza o meno delle discussioni, un simile scenario non ti
preoccupi assolutamente, è una cosa allarmante.
Quello che invece affascina me dei discorsi di Cooper è l'assoluta
fiducia in Microsoft che sprizza da ogni suo poro fino a considerare
menzognere, imprecise e volutamente forzate tutte le altre fonti di
informazione che non siano piazzate su microsoft.com... veramente
affascinante... non vedevo una cosa del genere da quel documentario su
Hitler in cui vedi la folla infinita di ammiratori adorare il Fürer e
fidarsi ciecamente delle sue parole.
Credimi non è questione di fiducia, ma di coerenza, io mi esprimo nel
momento in cui il pericolo è reale, non ipotetico, tutto qui. La paura
dell'ignoto è ciò che più vi spaventa a quanto mi sembra di capire...
Cooper.
Zortek
2003-09-15 13:07:37 UTC
Permalink
La paura dell'ignoto è ciò che più vi spaventa a quanto mi sembra di
capire...

Le specifiche di Palladium sono gia' state rese pubbliche da tempo dalla
stessa Microsoft, che ha gia' dichiarato quale strada intende seguire, ed e'
su queste specifiche, non certo su "supposizioni rimbalzate da sitarelli
indipendenti e inaffidabili" che basiamo le nostre preoccupazioni.
Se stiamo qua mani in mano ad aspettare che Palladium diventi una realta',
dando carta bianca e fiducia illimitata a Microsoft - come fai tu -, per poi
giudicare se sia buono o meno, allora potremo solo subirne le conseguenze.

Ciao, Sandro
Cooper
2003-09-15 13:47:36 UTC
Permalink
Post by Cooper
La paura dell'ignoto è ciò che più vi spaventa a quanto mi sembra di
capire...
Le specifiche di Palladium sono gia' state rese pubbliche da tempo dalla
stessa Microsoft, che ha gia' dichiarato quale strada intende seguire, ed e'
su queste specifiche, non certo su "supposizioni rimbalzate da sitarelli
indipendenti e inaffidabili" che basiamo le nostre preoccupazioni.
Se stiamo qua mani in mano ad aspettare che Palladium diventi una realta',
dando carta bianca e fiducia illimitata a Microsoft - come fai tu -, per poi
giudicare se sia buono o meno, allora potremo solo subirne le conseguenze.
Ciao, Sandro
Onestamente dal link postato mi pare da luca del sito di microsoft non mi
risulta che ci siano cose cosi scandalose... Che mi abbia dato un link
sbagliato? :) Ma sempre di microsoft... ?
Cooper.
Zortek
2003-09-15 13:11:10 UTC
Permalink
Caro Cooper, vediamo di scendere ancora di livello per capirci una buona
volta :)

Se ad un tuo amico nella doccia scivola la saponetta e ti chiede di
raccogliergliela, assicurandoti che non hai nulla da temere, tu, pur sapendo
che in passato lui ha gia' avuto altre "esperienze" del genere, che fai, ti
fidi, fino a quando, ormai inchinato, non avrai piu' modo di fare nulla per
evitare l'inevitabile? ;)

Ora: sostituisci l'"amico" con la Microsoft e la "vittima" con la piccola
software house, e hai lo scenario completo :)

Ciao, Sandro
Cooper
2003-09-15 13:47:36 UTC
Permalink
Post by Zortek
Caro Cooper, vediamo di scendere ancora di livello per capirci una buona
volta :)
Se ad un tuo amico nella doccia scivola la saponetta e ti chiede di
raccogliergliela, assicurandoti che non hai nulla da temere, tu, pur sapendo
che in passato lui ha gia' avuto altre "esperienze" del genere, che fai, ti
fidi, fino a quando, ormai inchinato, non avrai piu' modo di fare nulla per
evitare l'inevitabile? ;)
Ora: sostituisci l'"amico" con la Microsoft e la "vittima" con la piccola
software house, e hai lo scenario completo :)
Ciao, Sandro
Sta facendo di tutta l'erba un fascio...
Cooper.
Luca T.
2003-09-13 17:05:58 UTC
Permalink
Post by Cooper
La vera paura qui non è ciò che rappresenta palladium, ma il non potere più
fare uso di software che va pagato, gratuitamente. Palladium si pone
l'obiettivo di tutelare il diritto d'autore e di far utilizzare solo
software legale.
Non per me. La mia paura non è il non potere più eseguire software
pirata (cosa che non faccio comunque, non ne ho alcun bisogno), ma ho
paura che questa "innovazione" mi limiti in modo pesante solo perché io
uso e contribuisco al software opensource.
Supponi che fra 10 anni si potrà accedere ad internet (o a sezioni di
internet) solo con software certificato... chi usa linux o altri
software opensource (non esiste solo linux) cosa deve fare? Viene
isolato? Non è questo un modo per parare il culo alla M$ e ad altre
multinazionali che possono permettersi di pagare milioni per una
certificazione? Credi che chi sviluppa linux/mozilla/gaim/etcetcetcetc
possa permettersi di farlo certificare? Perché *io* che non uso software
pirata devo essere *costretto* a spendere *MIGLIAIA DI EURO* per avere
ciò che ho già adesso *GRATIS* e in modo assolutamente legale?
Certo, Palladium è disabilitabile... ma cosa capita quando per accedere
ad un servizio DEVI abilitare Palladium? Secondo la "visione" M$ ci
saranno periferiche hardware, film, musica, siti internet, etc. che
funzioneranno solo con Palladium... allora io che non voglio buttare i
miei soldi in periferiche e software M$ devo essere escluso da tutto
questo? Allora Palladium è _veramente_ disabilitabile? Che razza di
scelta è quando per poter usare un servizio Palladium DEVE essere
abilitato? È una finta scelta, una scelta obbligata! Perché mai dovrei
essere forzato a spendere migliaia di euro in inutili licenze quando ci
sono software OpenSource eccellenti che fanno meglio dei software
proprietari e che io uso già giornalmente? Non eri tu che parlavi di
democrazia? Che democrazia ci può essere quando la tua scelta è limitata
a quello che il governo (o una multinazionale) vuole? Non c'è democrazia
senza libertà di scelta! E ti dirò di più, difenderò la mia libertà di
scelta con le unghie e con i denti prima di permettere a questi *LADRI*
di rubarmi la facoltà di scegliere. Forse a te sembra che sto
esagerando, ma se ci rifletti sopra bene vedrai che le mie paure sono
fondate e non sono certo paure di non potere usare software pirata.
Anzi... ti dirò di più... a me farebbe piacere se si trovasse un modo
100% sicuro per spazzare via la pirateria... e sai perché? Perché se
questo avvenisse sul serio Linux prenderebbe improvvisamente almeno la
metà del mercato home. Un utente su due, forse anche 10 utenti su 15
usano software pirata... e quando saranno costretti a *pagarlo* ci
penseranno due volte prima di dire "no, Linux è troppo difficile,
preferisco Windows".

Ciao,
Luca
Zortek
2003-09-13 17:38:27 UTC
Permalink
se questo avvenisse sul serio Linux prenderebbe improvvisamente almeno la
metà del mercato home.

giustissima considerazione. I problemi infatti a mio avviso sono due:

il primo e' che Microsoft tentera' di accaparrarsi il mercato business e
quello degli enti, possibilmente introducendo tecnologie che si integrino
nella pubblica amministrazione, anche rimettendoci (se lo puo' permettere,
vedi la storia della Xbox, venduta tuttora sottocosto), pur di rendere le
interfacce informatiche interne e verso il pubblico "sicure" (tradotto in
termini concreti: "Palladium compatibili"). In questo modo le aziende e i
privati che vorranno accedere alla pubblica amministrazione dovranno avere
Palladium, altrimenti nisba. Un po' di marketing in tv, qualche promozione,
un po' di regali, un paio di natali, qualche contributo governativo, e anche
il mercato home si convertira' a Palladium.

il secondo e' che Microsoft sta convincendo gradualmente i produttori di
hardware ad adeguarsi a Palladium, col rischio che, tra qualche anno,
Palladium sara' l'unico standard sul mercato dell'hardware e periferiche per
pc.

Ciao, Sandro
Metallikop
2003-09-13 20:19:07 UTC
Permalink
Post by Zortek
il primo e' che Microsoft tentera' di accaparrarsi il mercato business e
quello degli enti, possibilmente introducendo tecnologie che si integrino
nella pubblica amministrazione, anche rimettendoci
Non credo che questa mossa, in futuro, sia tanto facile per microsoft.
Molte amministrazioni pubbliche stanno convertendosi al software
opensource.
Vedi per esempio:
http://www.economist.com/business/displayStory.cfm?story_id=2054746

La terra sta franando inesorabilmente sotto i piedi del gigante :-))
--
-=§§§=-
http://web.tiscali.it/mbsoftware
***@arzobarg.vg[rot13]
Cooper
2003-09-13 22:14:53 UTC
Permalink
Post by Luca T.
Post by Cooper
La vera paura qui non è ciò che rappresenta palladium, ma il non potere più
fare uso di software che va pagato, gratuitamente. Palladium si pone
l'obiettivo di tutelare il diritto d'autore e di far utilizzare solo
software legale.
Non per me. La mia paura non è il non potere più eseguire software
pirata (cosa che non faccio comunque, non ne ho alcun bisogno), ma ho
paura che questa "innovazione" mi limiti in modo pesante solo perché io
uso e contribuisco al software opensource.
Non ti limita affatto. Tutto rimane come è, con una sola differenza, che il
software closed-source è maggiormente tutelato.
Post by Luca T.
Supponi che fra 10 anni si potrà accedere ad internet (o a sezioni di
internet) solo con software certificato...
Pura supposizione, e comunque il software certicato garantisce la sua
autenticità, sicurezza, e l'acquisto lecito al produttore. Non pone
restrizioni funzionali al sistema, se non quelle strettamente previste dal
produttore stesso, nulla di più nulla di meno e questo è anche quello che è
stato affermato da microsoft nel sito che mi hai dato.
Post by Luca T.
chi usa linux o altri
software opensource (non esiste solo linux) cosa deve fare?
Continuerà a fare quello che ha fatto adesso.
Post by Luca T.
Viene isolato?
Ma chi te lo dice, questa è solo ed esclusivamente una tua supposizione.
Post by Luca T.
Non è questo un modo per parare il culo alla M$ e ad altre
[Cut]
Mettiamola cosi, perchè nessuno si lamenta a parte una minoranza? Perchè le
varie nazioni non intervengono? Che sono sceme? Hanno tutte personale non
qualificato? Parlamentari idioti? insomma perchè?
Dal momento che i parlamentari sono votati dal popolo essi esprimono la
volontà del popolo! Quindi hanno interessi verso il popolo.... per cui...
--
------------------------------------
BlueWare di Impastato Marcello
[web] http://www.blueware.it
[msn] ***@blueware.it
[icq] 146781935
[Irc] http://www.italchat.it
Luca T.
2003-09-13 23:39:41 UTC
Permalink
Post by Cooper
Non ti limita affatto. Tutto rimane come è, con una sola differenza, che il
software closed-source è maggiormente tutelato.
Link ufficiali?
Post by Cooper
Pura supposizione, e comunque il software certicato garantisce la sua
Non è vero. Uno degli obiettivi dichiarati di Palladium è quello di
fornire accesso a servizi "sicuri" che sono naturalmente inaccessibili
senza Palladium (altrimenti verrebbe a cadere la parte "sicuri" del
discorso).
Palladium, per esempio, potrebbe impedire l'accesso a file, periferiche,
siti web, etc. il cui accesso sarebbe disponibile solo con Palladium
attivo, ma Palladium attivo implica che solo software certificato sia in
funzione su tale macchina, ma questo implica che tutto il software
OpenSource (centinaia di migliaia di applicazioni) è automaticamente
escluso.
Prendi ad esempio la parte di Palladium per la protezione dei diritti
d'autore delle canzoni... solo i software certificati possono leggere
tali file, questo per garantire che tu tale file lo hai comprato. Creare
un software OpenSource per la lettura di tale file sarebbe reato (leggi
la DMCA), anche se io, tale file l'ho pagato e regolarmente acquistato.
Questo implica che ogni volta che io voglio ascoltare tale file dovrei
avere un software certificato per farlo, ma questo implica un SO
certificato e quindi, io che uso Linux (e centinaia di migliaia di altre
persone), sono escluso.
Post by Cooper
Post by Luca T.
chi usa linux o altri
software opensource (non esiste solo linux) cosa deve fare?
Continuerà a fare quello che ha fatto adesso.
No, perché grazie alla DMCA (una legge che Microsoft ha fortemente
voluto) è reato realizzare applicazioni che leggono file il cui accesso
è permesso solo a sistemi Palladium-enabled (e in generale a tutti i
file proprietari).
Post by Cooper
Post by Luca T.
Viene isolato?
Ma chi te lo dice, questa è solo ed esclusivamente una tua supposizione.
Io non faccio supposizioni di alcun tipo, io constato.
Post by Cooper
Post by Luca T.
Non è questo un modo per parare il culo alla M$ e ad altre
[Cut]
Mettiamola cosi, perchè nessuno si lamenta a parte una minoranza? Perchè le
È una minoranza piuttosto larga a dire il vero.
Post by Cooper
varie nazioni non intervengono? Che sono sceme?
Si.
Post by Cooper
Hanno tutte personale non qualificato?
Prova tu a dire a un sistemista Microsoft di convertire tutta la rete a
Linux e fammi sapere qual'è la sua reazione.
La gran parte dei tecnici in giro non ha altra esperienza che Microsoft
e si troverebbe senza lavoro dal giorno alla notte in caso un idea folle
come "usiamo Linux" si dovesse spargere fra chi comanda. Per questa
ragione molti di loro, preferiscono adattarsi ai problemi causati dai
prodotti Microsoft e alle decisioni prese da Microsoft che rischiare di
diventare da 100% competenti a 5% competenti e doversi reimparare tutto
da capo.
Linux NON è più difficile di Windows, Linux è solo profondamente
*diverso* da Windows. Chi vuole imparare Linux deve prendere l'80% di
quello che conosce, buttarlo nel cestino e ricominciare da capo... e
questo costa e non poco e te lo dice uno che c'è passato e che ha ancora
molto da imparare.
Dimentichi inoltre che nessun governo ha alcun potere sulle decisioni di
Microsoft e per la stessa paura di cui sopra nessuno vuole mettersi
contro Microsoft perché sanno che l'unico modo per non dover subire le
decisioni M$ è usare prodotti non M$.
Dimentichi anche che organizzazioni come la RIAA, la SIAE, la BSA e
altre hanno tutto da guadagnarci in strumenti di controllo assoluto come
è Palladium e pertanto spingono (possono farlo e lo fanno) i
parlamentari e in generale chi è al potere a scegliere le strade che
loro vogliono. Per esempio, un politico americano ha ammesso
pubblicamente che la RIAA gli ha pagato un viaggio intero in vacanza
(non ricordo dove) per votare a favore di certe leggi, ma senza arrivare
a tanto basta pensare alle Lobby il cui compito è quello di raggiungere
degli obiettivi spesso attraverso mezze verità.
Gli interessi economici in gioco sono enormi, e ovunque ci sono ingenti
interessi economici ci sono politici corrotti, lobby, menzogne e mezze
verità. Quindi se mi chiedi "ti fidi del governo qualunque esso sia
(sinistra/destra/centro/etc)?" la mia risposta è un deciso "NO".
Post by Cooper
Parlamentari idioti? insomma perchè?
Idioti no, ignoranti in materia si.
Post by Cooper
Dal momento che i parlamentari sono votati dal popolo essi esprimono la
volontà del popolo! Quindi hanno interessi verso il popolo.... per cui...
Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.

Ciao,
Luca
Roal Zanazzi
2003-09-14 11:17:08 UTC
Permalink
Post by Cooper
[CUT]
...mah ...quindi per te l'unica fonte di verità assoluta è M$?
Mettiamola cosi, se la FIAT fa una macchina e da le sue specifiche, le
fonti ufficiali le vai a prendere dalla VECTRA o altra marca
automobilistica?
Se devo acquistare un'auto non credo certo ciecamente a quello che
dicono nelle pubblicita'. Se possibile chiedo pareri a conoscenti che
l'ahho gia' acquistata, e magari mi informo sui problemi noti da diversi
meccanici (autorizzati e non). Insomma, cerco su Google...

Hai mai letto le specifiche hardware dei prodotti Microsoft? E hai mai
provato a far girare quei software su macchine aderenti a quanto
specificato dalla tua "fonte ufficiale"? E se l'hai fatto, non hai
notato un certo bruciore alla parte posteriore-bassa del tuo corpo?
Post by Cooper
La verità assoluta è la fonte certa non quelli che riciclano la notizia a
proprio uso e consumo. Ognuno ha i propri interessi, ed essendo microsoft la
casa produttrice di palladium, è microsoft la fonte più reale e attendibile
e non quella di terzi.
La verita' assoluta non esiste.
E Microsoft non e' certo la fonte piu' attendibile a questo mondo. Forse
e' piu' attendibile Emilio Fede, e con questo penso di aver detto tutto...
Mi ricordo ancora quante falsita' conteneva il documento di comparazione
"indipendente" (tze', indipendente ma pagato da Microsoft, chissa' come
mai) che analizzava le differenze tra Visual Basic, Delphi e un'altro
che non ricordo... Ovviamente la fonte "piu' attendibile" dava per
vincente Visual Basic, e molti di noi ben sanno come stanno le cose (no,
cooper, non stavo parlando di te, continua a dormire e a sognare
MammaSoft...<g>)
Post by Cooper
Pensala come vuoi, quando uscirà palladium dirai mi quante stronzate
dicevano nel 2003.... aveva ragione quel cooper... che bisognava andare alla
fonte della notizia..... etc etc
Da thread precedenti mi ero fatto una certa idea sul tuo profilo da
programmatore (non scrivo "professionale" perche' non credo sia il
termine corretto in questo caso), adesso mi sono anche fatto un'idea del
tuo profilo umano. In entrambi i casi non sentiro' la tua mancanza, temo
tu sia irrecuperabile.

PLONK!
--
Roal Zanazzi
Zortek
2003-09-14 11:27:32 UTC
Permalink
Post by Roal Zanazzi
programmatore (non scrivo "professionale" perche' non credo sia il
termine corretto in questo caso), adesso mi sono anche fatto un'idea del
tuo profilo umano. In entrambi i casi non sentiro' la tua mancanza, temo
tu sia irrecuperabile.
sinceramente anche io, dopo aver tentato in modo estenuante in questi giorni
di semplificare il discorso e portare esempi piu' concreti possibile, sto
perdendo le speranze che cooper possa comprendere come stanno davvero le
cose e a che cosa stiamo andando incontro.
Ha una fiducia smisurata in Microsoft, e di questo non possiamo fargliene
una colpa: magari lavora in un ambiente che dipende strettamente da
Microsoft e dai suoi prodotti.
Mi rode pero' che:
1) la consideri una "azienda seria", quando noi ben sappiamo le porcherie
commerciali che Microsoft ha fatto in questi anni, e le porcherie tecniche
spacciate per "innovazioni" che ha fatto e che continua a fare tutt'oggi, da
Visual Basic, ad Access, fino ad arrivare al .NET

e soprattutto mi da rabbia sentirgli dire che:

2) "Palladium favorira' il software di qualita' e quindi le aziende serie"

come a dire che un libero professionista o un'aziendina di pochi
programmatori che produce software di qualita' e che non vuole (o puo')
investire ingenti capitali nelle certificazioni che saranno richieste da
Palladium automaticamente diventa "un'azienda non seria e che produce
software di basso livello".

E' un'equazione talmente assurda che veramente mi ha lasciato senza parole.
Personalmente non lo plonko, non ho nulla di personale contro di lui, ma
visto che le posizioni ormai si sono chiarite e non c'e' piu' molto da
aggiungere, certamente non replichero' piu' a suoi eventuali messaggi di
quel tono.

Ciao, Sandro
Roal Zanazzi
2003-09-14 15:21:42 UTC
Permalink
Post by Zortek
Post by Roal Zanazzi
programmatore (non scrivo "professionale" perche' non credo sia il
termine corretto in questo caso), adesso mi sono anche fatto un'idea del
tuo profilo umano. In entrambi i casi non sentiro' la tua mancanza, temo
tu sia irrecuperabile.
sinceramente anche io, dopo aver tentato in modo estenuante in questi giorni
di semplificare il discorso e portare esempi piu' concreti possibile, sto
perdendo le speranze che cooper possa comprendere come stanno davvero le
cose e a che cosa stiamo andando incontro.
La cosa che mi rattrista di piu' e' proprio questa sua frase (dal thread
"testare applicazione" di qualche giorno fa):
"il campo della programmazione l'ho "abbandonato" (fra virgolette
sottolineo" per dedicarmi a quello della analisi (sono analista)
e della ricerca (parliamo di algoritmi)"

Da quello che ha scritto in questo thread ed in altri, piu' che un
"analista" mi sembra piu' un commerciale. E quando dico commerciale non
do' mai connotazioni positive al termine.
Post by Zortek
Ha una fiducia smisurata in Microsoft, e di questo non possiamo fargliene
una colpa: magari lavora in un ambiente che dipende strettamente da
Microsoft e dai suoi prodotti.
1) la consideri una "azienda seria", quando noi ben sappiamo le porcherie
commerciali che Microsoft ha fatto in questi anni, e le porcherie tecniche
spacciate per "innovazioni" che ha fatto e che continua a fare tutt'oggi, da
Visual Basic, ad Access, fino ad arrivare al .NET
Purtroppo l'ignoranza (intesa come "non conoscenza") degli avvenimenti
storici e' uno dei mali dei nostri tempi.
In quanti possono dire di sapere cos'e' successo realmente (perche'
l'hanno vissuta indirettamente) tra MS-DOS e DR-DOS? Tanto per citare
una delle tante "innovazioni" che ha fatto Microsoft... <g>
Post by Zortek
2) "Palladium favorira' il software di qualita' e quindi le aziende serie"
come a dire che un libero professionista o un'aziendina di pochi
programmatori che produce software di qualita' e che non vuole (o puo')
investire ingenti capitali nelle certificazioni che saranno richieste da
Palladium automaticamente diventa "un'azienda non seria e che produce
software di basso livello".
Sinceramente spero (e credo) che non succeda, ma se dovesse succedere
spero che lui sia uno dei primi a saltare. Mah... magari dara' la colpa
a chissa' chi, con la lucidita' e l'ampiezza di vedute che si ritrova...
Post by Zortek
Personalmente non lo plonko, non ho nulla di personale contro di lui, ma
visto che le posizioni ormai si sono chiarite e non c'e' piu' molto da
aggiungere, certamente non replichero' piu' a suoi eventuali messaggi di
quel tono.
Sinceramente avevo da tempo svuotato la mia black-list... figurati,
adesso non cancello persino i msg di laforgia (e considerando quello che
aveva fatto... uhm, a ripensarci forse ce lo rimetto).
Anche io non ho nulla di personale contro di lui, solo che c'e' gia'
abbastanza rumore sui NG e non mi va di perdere tempo a leggere messaggi
di uno che so gia' non avere nulla di interessante da dirmi.

Comunque non dovrei parlare male di qualcuno le cui risposte non
arriveranno mai piu' sul mio newsreader. Quindi la pianto e aspetto
qualche altro thread interessante.
--
Roal Zanazzi
bigmouth
2003-09-12 13:14:00 UTC
Permalink
Mentre attraversavo zuj8b.51656$***@news1.tin.it,
un giorno senza sole,
Post by Cooper
Chi paga, cosa ha da nascondere? Io penso nulla, il problema quindi
si pone solo ed esclusivamente per chi vuole fare il furbetto.
Il nostro problema e' un altro: perche' devo fidarmi della societa' che me
lo propone, quando proprio questa societa' e' nei guai con la legge, e sta
risolvendo a suon di dollari tutte le questioni legali (vedi l'ultima con
Palm)?
Post by Cooper
Per cosa? Per non avere più tutti i programmini gratis? A beh certo
sarebbe troppo tardi.... ma se vuoi tutelare ciò che produci, te come
tutti gli altri, non credo proprio che sia troppo tardi anzi....
Esatto: ci sono programmi GRATIS, che sono GRATIS davvero, in modo
perfettamente legale, e tutti noi ne utilizziamo. Se Palladium fosse
introdotto, nessuno produrrebbe piu' software gratis, con tutte le
conseguenze che questo potrebbe comportare.
Post by Cooper
una buona carta per aver riconosciuto un diritto.... spesso violato
da questi utenti che craccano e usano illegalmente il software
prodotto da terzi senza spendere manco mezzo centesimo...
Perche' non li fuciliamo tutti sulla pubblica piazza?
Post by Cooper
Ma che usino l'opensource e non
scazzino (non lo sanno usare, è tutto inglese, beh vanno a scuola si
imparino l'inglese prima, o ci smanettino come è giusto che sia)
Non hai capito, allora. Non esistera' piu' nessun opensource.
Post by Cooper
Scusa lo sfogo, ma questi ragazzetti che si sentono furbi non li
sopporto proprio. Devono decisamente crescere e apprezzare meglio
cosa significa: L A V O R A R E.
Bravo, hai detto la tua. Risparmia il tempo che impiegheresti a rispondermi
(e magari usalo per L A V O R A R E, se sai cosa significa), perche' non
leggero' le tue risposte.

Plonk.
Marco Kregar
2003-09-12 08:03:23 UTC
Permalink
Riflettevo sul fatto nella prospettiva futura di Palladium ci dovra'
essere
"qualcosa" nel pc che dovra' impedire ai software non certificati di
girare.

Che se fosse così sarebbe il definitivio via libero
all'utilizzo di Linux e dei software Open sui client.
Mi ricordo quando i PC si dividevano in IBM
e IBM Compatibili, scontenti di tutti ciò i gigantoni
si inventarono il bus MicroChannel, lo brevettarono
e basarono tutta la loro politica sul fatto che 'tanto
tutti compreranno IBM' nel giro di due anni sono
passati dal'90% del mercato a zero, e con la coda
tra le gambe sono tornati alle architetture tradizionali.
Questo per dire che non è poi così difficile che
scelte di marketing distruggano un mercato.

--

Marco Kregar

***@FirebirdSQL.it
www.FirebirdSQL.it
"over the bench the goat sings, under the bench the goat dies"
Marco Kregar
2003-09-12 09:27:02 UTC
Permalink
La mossa del microchannel fu un harakiri per IBM, siamo d'accordo, ma
allora
IBM era solo un operatore del mercato,
Non solo un operatore era il mercato. HP, Compaq, ecc. sono nate da
quel harakiri. Nel momento in cui ci sarà domanda di PC non-palladium
sicuramente, e ripeto sicuramente, ci sarà qualcuno che li produrrà e li
venderà, (e ci farà pure i milioni), ridicoli o no poco importa, nel momento
in cui saranno una scelta economicamente vantaggiosa rispetto a palladium
diventeranno il mercato, e noi (nostro gaudio o nostro malgrado) saremmo
alla fermata ad aspettare anche quel' autobus...
Non mi stupirei nemmeno se la stessa Microsoft dovesse finire come
finì l'IBM.


--

Marco Kregar

***@FirebirdSQL.it
www.FirebirdSQL.it
"over the bench the goat sings, under the bench the goat dies"
Luca T.
2003-09-12 11:25:21 UTC
Permalink
Post by Marco Kregar
Non solo un operatore era il mercato. HP, Compaq, ecc. sono nate da
quel harakiri. Nel momento in cui ci sarà domanda di PC non-palladium
sicuramente, e ripeto sicuramente, ci sarà qualcuno che li produrrà e li
È quello che credo capiterà.
La M$ potrebbe imporre tale tecnologia se fosse l'unica società a
produrre SO... ma ce ne sono decine di sistemi operativi in giro e
centinaia di produttori che non vedono l'ora di arraffarsi fette di
mercato. L'unica cosa che potrebbe fermarli è spingere una legge
apposita che obblighi gli utenti ad usare Fritz... e si sa che molti
politici fanno più gli interessi delle loro tasche che quelli dei loro
cittadini.

Ciao,
Luca
bigmouth
2003-09-12 11:24:03 UTC
Permalink
Mentre attraversavo bjrt6a$mqf3p$***@ID-43509.news.uni-berlin.de,
un giorno senza sole,
La mossa del microchannel fu un harakiri per IBM, siamo d'accordo, ma
allora IBM era solo un operatore del mercato, in concorrenza con
altri, che sfornavano i "compatibili".
Pero' IBM pensava di essere "abbastanza grande" da influenzare TUTTO il
mercato. E sbagliava.
Qua la situazione e' molto
diversa: tutte o quasi le aziende produttrici di hardware per pc
(AMD, Intel, Creative Labs, ecc.) stanno facendo cartello per
allinearsi a Palladium.
Non tutte... Anche in questo caso Microsoft pensa di essere "abbastanza
grande"...
Non ci sara' nessuna concorrenza a cui
rivolgersi, nel mercato pc, a meno che non vogliamo sperare in un
improbabile e ridicolo "chip cinese".
Esiste UNA ditta che produce Personal Computers potenti, affidabili, e
semplici da usare, sui quali non gira Windows (ma Linux si :-) :-) ) e che
ha gia' annunciato che non usera' nulla di simile a Palladium sui suoi
prodotti. Molti pensavano che sarebbe fallita, ma ultimamente e' in forte
ripresa...

La stessa ditta ha dimostrato che si puo' vendere musica tramite internet,
perche' molte persone sono interessate a questo servizio, e che non c'e'
bisogno di strani schemi di protezioni per assicurarsi che gli utenti
paghino il servizio. Basta che il servizio sia fatto bene, e abbia un costo
adeguato.

Unico problema, oggi, la mancanza di software (o meglio, la poca
disponibilita' di software in confronto con Windows)... per ora... ma dal
momento che i vecchi software non sono certificati, se non ci sara'
abbastanza software pronto gia' al momento dell'introduzione di Palladium,
questa situazione si ribaltera', e l'effetto di Palladium sara' uno dei
seguenti:

- la morte di Microsoft e la rinascita di Apple
- l'ennesimo fiasco con retromarcia immediata di Microsoft, che gli utenti
dimenticheranno in fretta (come microsoft Bob, oppure la Microsoft Network
che avrebbe sostituito Internet)

Io saro' il primo a passare a Macintosh appena non potro' piu' usare il mio
PC come voglio io, e iniziero' a consigliarlo a tutti i conoscenti. Tutto
quello che devo fare a casa mia puo' essere fatto con un Mac e Linux.
Luca T.
2003-09-12 11:39:50 UTC
Permalink
Post by bigmouth
Pero' IBM pensava di essere "abbastanza grande" da influenzare TUTTO il
mercato. E sbagliava.
Vero.
Post by bigmouth
Non tutte... Anche in questo caso Microsoft pensa di essere "abbastanza
grande"...
Anche i dinosauri erano piuttosto grandi... ;)
Post by bigmouth
Esiste UNA ditta che produce Personal Computers potenti, affidabili, e
semplici da usare, sui quali non gira Windows (ma Linux si :-) :-) ) e che
ha gia' annunciato che non usera' nulla di simile a Palladium sui suoi
prodotti. Molti pensavano che sarebbe fallita, ma ultimamente e' in forte
ripresa...
Odio ammetterlo (i Mac [personalmente] non mi sono mai piaciuti) ma è
così. Non so se quello che dici risponde al vero (circa il Palladium),
ma si tratta di un SO decisamente più serio di Windows i cui virus si
contano sulla punta delle dita... peccato che i software disponibili per
tale SO costino un accidente...
Post by bigmouth
La stessa ditta ha dimostrato che si puo' vendere musica tramite internet,
perche' molte persone sono interessate a questo servizio, e che non c'e'
bisogno di strani schemi di protezioni per assicurarsi che gli utenti
paghino il servizio. Basta che il servizio sia fatto bene, e abbia un costo
adeguato.
Se non sbaglio qualche mese fa, quando sollevai il problema degli MP3 su
un NG (forse questo? non ricordo) mi si rispose che se li vendessero
singolarmente (come iTune sta facendo) sarebbe un mezzo fallimento
perché la gente non li comprerebbe mai visto che li possono scaricare
gratuitamente. Evidentemente avevo ragione io. Se i prezzi sono onesti e
si da possibilità di scelta (e libertà d'utilizzo) la gente compra. Se
invece si fa come la RIAA la gente s'incazza e smette di comprare.
Peccato iTune funzioni solo su Mac...
Post by bigmouth
- la morte di Microsoft e la rinascita di Apple
Non saprei... se non mi sbaglio la Apple è in parte di Microsoft e/o
comunque è o è stata finanziata da Microsoft... potrei sbagliarmi però.
Post by bigmouth
- l'ennesimo fiasco con retromarcia immediata di Microsoft, che gli utenti
dimenticheranno in fretta (come microsoft Bob, oppure la Microsoft Network
che avrebbe sostituito Internet)
Non mi ricordo di Bob... cos'era?
Post by bigmouth
Io saro' il primo a passare a Macintosh appena non potro' piu' usare il mio
PC come voglio io, e iniziero' a consigliarlo a tutti i conoscenti. Tutto
quello che devo fare a casa mia puo' essere fatto con un Mac e Linux.
Same here.

Ciao,
Luca
Zortek
2003-09-12 11:58:46 UTC
Permalink
Post by bigmouth
quello che devo fare a casa mia puo' essere fatto con un Mac e Linux.
se parli di uso di software possiamo essere anche d'accordo, ma se parliamo
di produzione software per la vendita a terzi, allora le cose non stanno
cosi'.
Il giorno che tu avrai un 50% del mercato (diciamo) spostato verso
Palladium, che fai, i software per Linux (che avra' un 20% del mercato) e
poi li riscrivi pari-pari per gli Apple (che copriranno l'altro 30%)?
ammesso che esistano sistemi di sviluppo multipiattaforma, la fatica e'
doppia e la clientela dimezzata. Per mantenere il fatturato e il ritmo di
lavoro bisognera' quadruplicare i prezzi e raddoppiare i tempi tra le
release. Non male come prospettiva, eh?

Ciao, Sandro
bigmouth
2003-09-12 12:09:03 UTC
Permalink
Mentre attraversavo bjscde$mi9nk$***@ID-43509.news.uni-berlin.de,
un giorno senza sole,
Post by Zortek
se parli di uso di software possiamo essere anche d'accordo, ma se
parliamo di produzione software per la vendita a terzi, allora le
cose non stanno cosi'.
Nota dolente, infatti avevo omesso quel punto di proposito... :-(

Se il software e' abbastanza personalizzato, non ci sara' molta differenza.
Servira' solo un po' di tempo per imparare ad usare un altro strumento per
lo sviluppo.

Si potra' sempre utilizzare Java, per scrivere applicazioni "di
transizione", che funzionino gia' sui PC del cliente e che possiamo
garantire che funzioneranno anche quando passera' a Macintosh.

Io non *voglio* dare per scontato che Palladium conquistera' il mercato dei
PC, soprattutto se i tecnici del settore possono influenzare le scelte dei
loro clienti.
Simone P.
2003-09-12 15:50:00 UTC
Permalink
se bill ha voluto che in ogni scrivania ci fosse un pc ora vuole che in ogni
sito di e-commerce ci sia un sistema controllabile solo e soltanto da lui
hihihihi
Luca T.
2003-09-17 20:35:36 UTC
Permalink
Zortek wrote:
[CUT]

Incominciano... http://www.cdfreaks.com/news/7907

Ciao,
Luca

P.S.: Per chi non lo sapesse DRM = Digital Rights Management... cugino
stretto di Palladium e parte integrante di esso.
--
Linux registered user #291568 (http://counter.li.org/)
Electronic Frontier Foundation Member (http://www.eff.org/)
Mandrake Club Member (http://www.mandrakeclub.com/)
Zortek
2003-09-18 04:04:32 UTC
Permalink
Post by Luca T.
Incominciano... http://www.cdfreaks.com/news/7907
andiamo bene :(

Ciao, Sandro
Zortek
2003-09-18 04:42:08 UTC
Permalink
Post by Luca T.
Incominciano... http://www.cdfreaks.com/news/7907
anche Intel si prepara a fare uscire i primi processori Palladium:

http://punto-informatico.it/p.asp?i=45264&p=2

:(

Ciao, Sandro

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